Ostia –  "Cosa sta succedendo nella Asl Roma 3? Se lo chiedono sigle sindacali e forze politiche. Dopo quella che definiscono ‘fuga’ dei direttori generali, chiamati a ricoprire altri incarichi, più prestigiosi o anche geograficamente molto lontani dall’azienda sanitaria territoriale di competenza nel Lazio, oggi, 13 gennaio 2016, un’altra ‘sorpresa’ per la sanità del X municipio di Ostia: il direttore generale ff (facente funzioni, ndr), dottoressa Flavia Simonetta Pirola, già richiamata ad altri incarichi presso una Asl di Lecco a partire dal 5 gennaio scorso, come riportato dai quotidiani locali della Lombardia, ha firmato, tra le altre, due delibere, la numero 28 e la 31. Le reazioni, appresi i provvedimenti, non si sono lasciate attendere.


FLAVIA SIMONETTA PIROLA - La dottoressa Flavia Simonetta Pirola è stata nominata direttore sanitario della Asl di Lecco il 5 gennaio di quest’anno dopo aver firmato il giorno prima, 4 gennaio, la delibera di cambiamento del nome della Asl da Roma D a Roma 3. Per circa venti mesi ha ricoperto nell’Azienda sanitaria laziale l’incarico di direttore sanitario poi, il 15 dicembre 2015, dopo la nomina dell’ex general manager Vincenzo Panella, promosso nuovo direttore generale della neo Direzione salute e politiche sociali della Regione Lazio, per venti giorni quello di direttore generale in attesa della nomina del nuovo direttore generale. Secondo voci di corridoio, poi smentite, si faceva il nome del direttore amministrativo, Paolo Farfusola, come direttore generale ff, ma le delibere firmate oggi dalla dottoressa Pirola hanno smentito questa ipotesi.


DELIBERE&REAZIONI – “La Pirola, con la delibera n. 28 di oggi, sostituisce la dottoressa Masala, direttore sanitario dell’ospedale Grassi, con la dottoressa Budroni. Giusto ringraziamento per aver eseguito in maniera ligia le direttive aziendali”, dichiara Eugenio Bellomo, ex capogruppo Sel del X municipio. “Inoltre”, prosegue Eugenio Bellomo, “con delibera 31 fa una folle rotazione e delle caposala, creando di fatto una enorme disorganizzazione nella già difficile gestione dei presidi ospedalieri Grassi e Cpo di Ostia”.


LA ROTAZIONE – “Con la deliberazione n. 30 del 13 gennaio 2016 è stata adottata la ‘Rotazione di alcuni Coordinamenti Sanitari e di alcune Posizioni Organizzative’”, intervengono i Cobas Asl Rm3. “Ora la domanda sorge più che spontanea: come mai un direttore generale ff, Flavia Simonetta Pirola, già richiamata ad altri incarichi in una Asl di Lecco, sente l'esigenza di una ‘rotazione’ che riguarda l'organizzazione gestionale di attività e servizi che, eventualmente, sarebbe dovuta spettare, visto che in tutto questo tempo si sono ben guardati dal realizzarla, alla nuova direzione?”, si domandano i Cobas.


“Chiaramente”, osserva la sigla in una nota, “del taglio delle P.O. e dei Coordinamenti che si sarebbe già dovuto realizzare, secondo un loro impegno dichiarato e che avrebbe, oltretutto, implementato il fondo a disposizione delle Fasce di progressione economica orizzontale non se ne è fatto nulla. Che cosa nasconde tutto questo? Forse si sta già apparecchiando la tavola con il silenzio/assenso dei ‘soliti noti’?”, si chiedono i Cobas nella nota con una nuova domanda.


I COBAS – “Queste delibere sono atti che non rispondono ad un alcun criterio di programmazione e sono l'ennesima testimonianza di un potere arrogante che crea continue fasi di transizioni per ridefinire logiche ed equilibri di potere lontani dal bene e dall'interesse pubblico”, commentano i Cobas Asl Rm3.


EUGENIO BELLOMO – “Quella del X municipio è sempre più una sanità in ginocchio”, dichiara Eugenio Bellomo, “dove alle purtroppo note carenze di personale, oltre ad assistere alle ‘consuete’ fughe dei direttori, vengono firmate delibere con criteri che ci lasciano perplessi. Mentre, per esempio, leggere del trasferimento di Panella era nell'aria, leggere dai giornali lecchesi il 6 gennaio (la notizia era stata pubblicata il 5 gennaio da resegoneonline.it, ndr) che la nuova direttrice sanitaria è la dottoressa Pirola, che la sua nomina è avvenuta il 5 gennaio e che nessuno ne sapesse nulla nella Asl Roma 3 ex D, lascia basiti, ma fa comprendere pienamente come la sanità del X municipio è considerata alla stessa stregua di un bus dal quale si sale e si scende a proprio piacimento”.


IL ‘VALZER CONTINUA’ - I Cobas Rm3 la mattina dell’Epifania, apprendendo della nomina della direttore generale ff a Lecco, in una nota hanno dichiarato “l’incessante, ridicolo e vergognoso valzer delle nomine continua”. “A soli pochi giorni dalla nomina a Direttore generale salute e politiche sociali della Regione Lazio del dottor Vincenzo Panella (16.12.2015), ex direttore generale della Asl Roma D (ora Asl Roma 3) ci troviamo, nuovamente, di fronte ad un possibile e ulteriore ribaltone nei vertici aziendali”. Oggi, ad una settimana di distanza, le contestate delibere.