Ostia - La sanità pubblica del XIII Municipio si rallenta a causa della spending rewiev organizzata dal Governo e della Regione, che torna a licenziare e ridurre i servizi.
 

Un esempio su tutti la riduzione di personale del Cup, centro unico di prenotazione, dell'ospedale Grassi di Ostia, di Casal Bernocchi e di Fiumicino.

Il servizio veniva garantito da 125 operatori ed il loro dimezzamento porterà il Grassi ed il Sant'Agostino a passare da 4 a 2 sportelli, mentre a Casal Bernocchi e a via Coni Zugna a Fiumicino si scenderà da 2 a 1.

" Morale della favola, se così vogliamo chiamare questo incubo, i cittadini per fare una prenotazione, che spesso poi vanno a fare dopo 8/10 mesi, dovranno fare file di ore per l'assenza degli addetti. Una situazione che è già grave, ma che potrebbe avere picchi nei prossimi mesi". Ha così dichiarato in una nota Eugenio Bellomo, sindacalista rsu della Asl.

Stessa sorte per i 79 addetti al pulimento del Grassi e del Cpo: " La Ditta che si dovrebbe assicurare l'appalto delle pulizie lo fa con un importo che non copre neanche gli stipendi dei 70 lavoratori. Sono state ridotte le prestazioni e il conseguente salario delle lavoratrici, proponendo inoltre la riduzione unilaterale di ferie e permessi. Quindi, meno salario e meno diritti". Ha concluso il rappresentante sindacale.

Per discutere dei tagli sulla sanità che il litorale ha subìto, la Rsu ha indetto per mercoledì 31 ottobre alle ore 10.00 un'assemblea in Sala Sinibaldi all'ospedale Grassi di Ostia.