Ostia  -  Con i megafoni e gli striscioni questo pomeriggio un centinaio di studenti delle scuole di Ostia hanno contestato il deputato Bachelet e il ddl Profumo ex decreto Aprea.


I ragazzi si sono ritrovati alle 14.30 a via Capo Palinuro presso la sede centrale del liceo Anco Marzio dove era stato invitato da alcuni docenti della Cgil scuola l’on.  Giovanni Battista Bachelet, Pd, membro della commissione cultura della camera dei deputati.

 
Gli studenti delle scuole promotrici delle occupazioni e del movimento Gioventù lidense hanno protestato contro l'incontro, ritenuto un “inutile esercizio di retorica”, nato per propagandare un disegno di legge che porterà alla privatizzazione della scuola pubblica. Dietro lo striscione "Non ci rappresenta nessuno", bandiere no tav, fumogeni e cori contro la privatizzazione della scuola.


"Nessun parlamentare che appoggia il governo Monti è benvenuto nelle nostre scuole. Contestiamo inoltre quei pezzi di sindacato che si sono scagliati contro le occupazioni degli studenti e che oggi hanno organizzato questo finto confronto”, dichiara Paolo del liceo Enriques. Il 6 dicembre torneranno in piazza per ribadire la nostra posizione contro le misure di austerità, volute dall'Europa delle  banche.


E’ stata la gioventù Gioventù lidense ad avviare le mobilitazioni dell'autunno, in una periferia dove è forte la conseguenza della crisi. Gli studenti, con le bandiere no tav, hanno voluto esprimere la loro solidarietà agli attivisti colpiti ieri dai provvedimenti giudiziari.