Ostia - I genitori della scuola "Doremidiverto" di Ostia hanno raccolto più di mille firme per chiedere a gran voce la ricostruzione dell’unica scuola  pubblica a tempo pieno del centro, ormai chiusa da tre anni e che mette i bambini a contatto con l'amianto. 

Il comitato dei genitori ha pertanto inviato a tutti i maggior esponenti della politica romana e locale una petizione per chiedere l'apertura della scuola "fantasma" di Ostia

Di seguito il contenuto della lettera:

"La vecchia struttura-container, fatiscente e pericolosa, è stata chiusa a giugno 2011  per presenza di amianto e topi, per diventare un edificio gioiello,esempio  di edilizia pubblica eco-compatibile,grazie anche al contributo di un papà Ingegnere chimico dell’Università La Sapienza di Roma, esperto di edilizia bio-compatibile ed eco-sostenibile,che a titolo gratuito si è reso disponibile a regalare il Progetto al Comune di Roma ,che in parte lo ha recepito.  Il gioiello da 2 milioni e mezzo di euro è stato mostrato in una bella vetrina  dinanzi a personale della scuola,cittadini e giornalisti ,presso la Sala Consiliare del Municipio XIII : progetto presentato con grande enfasi nel luglio 2011.  Lo stesso Presidente Giacomo Vizzani aveva parlato di iter accelerato,di cantiere cotto e mangiato.

Giugno 2011 presentazione del progetto in Conferenza dei Servizi ,la Dott.ssa Cuccaro invita anche alcuni rappresentanti del Comitato Genitori scuola “Do…re…mi…diverto”.

Luglio – Agosto 2011 procedure per gara europea pubblicata sul portale del Comune di Roma

Novembre 2011 l’edificio viene occupato da alcune famiglie rom e da famiglie senza casa.

Dicembre 2011 le forze dell’ordine procedono allo sgombero e parte della scuola viene demolita per evitare nuove occupazioni.

Stato attuale :

-       I bambini  sono “ospiti” in strutture dislocate e distanti  ( zona porto ) con notevoli disagi per le famiglie.

-       cantiere fantasma,covo di serpenti e immondizia, stato di incuria e abbandono totale  con evidente condizione di pericolosità  per la salute pubblica e di tutto il territorio circostante.

I cittadini di Ostia e i bimbi chiedono a gran voce la ricostruzione dell’unica scuola  pubblica a tempo pieno del centro di Ostia, chiedono che venga mantenuto l’impegno e che i soldi non vengano stanziati per altro intento.

A due passi dal pontile ,come un fungo velenoso,appare l’oscena struttura sventrata  a cui è ancora attaccato l’amianto . I bimbi fanno domande ,ma le mamme e i papà non sanno dare risposte: è difficile spiegare ai bambini come va il mondo, come le amministrazioni e ancor più come va oggi  la politica.  Date, allora Voi, le risposte a tutte le persone che hanno sottoscritto la presente lettera e ai bimbi: quelli che saranno tra qualche anno i vostri cittadini, quelli  a cui sarà chiesto un voto ma  a cui non è stata data la scuola quando ne avevano la necessità."