Ostia – “Anche un bambino di dieci anni, perché proprio di bambini parliamo, può rendersi conto che le scuole del nostro Municipio, così come in tutta Roma Capitale, non sono più tra le priorità né di chi le ha amministrate, né di chi ne è stato delegato a farlo dal mese di agosto ad oggi. Molti plessi sono in decadenza strutturale. Dopo i proclami di circa due mesi fa che annunciavano l'erogazione di fondi necessari alle manutenzioni straordinarie, è gravissimo oggi apprendere che gli stessi non si potranno utilizzare in quanto non è possibile avere in tempo i certificati antimafia dei soggetti aggiudicatari”, dichiara in una nota il Tavolo scuola M5S X Municipio.


LA RICHIESTA – “Ciò che un semplice genitore si aspetta da una figura come il commissario prefettizio è l’immediato ripristino dei diritti e dei servizi resi ai cittadini, ancor più se parliamo di minori. Non vorremmo che questa figura diventi un "mero traghettatore" e che non abbia avuto tutti i poteri necessari da chi lo ha nominato, ma soprattutto non vorremmo che tale situazione di immobilismo venga prolungata per un altro anno ancora, facendo aumentare i rischi per la sicurezza dei lavoratori e dei bambini. L’elenco delle problematiche dei vari plessi, comunque, è già a conoscenza della Commissione Straordinaria e piuttosto che aspettare le denunce e gli esposti dei comitati di genitori, vorremmo che chi di dovere si assumesse le proprie responsabilità”, conclude la nota del Tavolo scuola M5S X Municipio.