Ostia -  Gli studenti delle scuole occupate del litorale romano durante la seconda settimana di mobilitazione contro il ddl Aprea tornano in piazza. Stavolta per rivendicare il diritto alla "Casa della cultura", il progetto che prevede 3000 metri quadri di spazi a disposizione dei giovani e del territorio.

 

 

 

 Questa mattina nuova manifestazione degli studenti delle 7 scuole occupate del XIII municipio. I ragazzi dell’Enriques, Anco Marzio, Labriola, Faraday, Toscanelli, Carlo Urbani e Magellano hanno sfilato in corteo in rappresentanza della "Gioventù lidense" dopo quasi due settimane di mobilitazione contro le misure del ministro Profumo e del governo Monti.

 

 

 

Con lo striscione "Gioventù lidense per l'altra Ostia", questa volta le scuole vogliono affrontare il problema della mancanza di spazi per i giovani del territorio. Sotto accusa la giunta Vizzani per aver cancellato il progetto "Casa della cultura" che avrebbe garantito  spazi sociali all'interno della ex colonia Vittorio Emanuele II.

 

 

 

 

Questa stessa struttura viene definita come bene comune con vocazione socio-culturale. Il corteo è sfilato a partire dalle 9.30 da viale dei Promontori, dove si trovano la maggior parte delle scuole.