Ostia, sequestrato lo stabilimento Med
IL SEQUESTRO – I vigili agli ordini del comandante Antonio Di Maggio avrebbero rilevato presunti abusi ed irregolarità nella struttura per circa 500 metri quadrati in più e la presenza di una pedana non autorizzata di 1.500 metri quadrati. Posti i sigilli.
I CONTROLLI – Proseguono i controlli negli stabilimenti balneari di Ostia, avviati nel mese di novembre. Ad essere oggetto di verifiche il Tibidabo beach, Le Dune, il V-Lounge, il Bettina, lo Shilling, Il Lido, La casetta dove i caschi bianchi hanno effettuato controlli accurati per verificare l’esistenza di eventuali abusi e irregolarità. Secondo quanto dichiarato dall’ex assessore alla legalità del comune di Roma, Alfonso Sabella, a dover essere sottoposti a controllo sono 71 i lidi del litorale romano.
COMMISSIONE ANTIMAFIA – La commissione antimafia, presieduta dall’onorevole Rosy Bindi, si è riunita a Ostia la scorsa settimana nella caserma della guardia di finanza per affrontare il problema delle infiltrazioni mafiose nel X municipio, l'unico sciolto per mafia della Capitale.
STEFANO ESPOSITO - Stefano Esposito, senatore dem ed ex assessore capitolino alla mobilità, appresa la notizia del sequestro del Med, ha commentato su Facebook: “altro imprenditore "onesto" di #Ostia difeso dal @M5SRoma beccato per abusi edilizi sul litorale @orfini @pdnetwork”.
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