Ostia – “Anche in questa tornata elettorale ci troviamo a denunciare delle violazioni riguardanti gli spazi adibiti ai manifesti dei candidati al consiglio comunale”, denuncia Marco Severa a nome del Comitato Sos ambiente 10° Municipio.

“Oltre ai manifesti abusivi, che qualche movimento ha deciso di attaccare ovunque come se la città fosse la propria bacheca elettorale, riscontriamo altre violazioni anche nella gestione delle lance elettorali numerate. Come si evince dalle foto infatti, i comitati dei candidati si sentono autorizzati ad occupare ogni singolo bandone, anche quelli che la delibera del commissario straordinario non ha assegnato loro”, spiega.


“Il numero 10 per esempio, è stato assegnato alla lista dei Verdi, ma è stato chiaramente occupato da altri. Inoltre gli spazi dal 32 al 48, come da delibera, risultano non essere assegnati e pertanto rimangono a disposizione dell’amministrazione capitolina per le comunicazioni istituzionali. Ma, anche in questo caso, sembra che nessuno abbia tenuto conto di queste disposizioni. Queste violazioni arrivano proprio da chi in campagna elettorale si riempie la bocca con la parola legalità: atteggiamenti populisti e gesti incoerenti che rischiano solamente di confondere gli elettori. A questo punto auspichiamo che le autorità competenti effettuino i doverosi controlli per far rispettare le suddette regole elettorali”, conclude.