Ostia, Si: “Centro d’accoglienza in via Salorno M5s e destra votano insieme: facce della stessa medaglia”
Le Istituzioni non si possono fare uso strumentale del dolore e della sofferenza, non possono strumentalmente muovere le leve del razzismo e della paura per soli fini elettoralistici, di consenso. Stiamo parlando di persone fuggite dalla fame e dai conflitti, dalla povertà e dalle guerre, non possiamo prenderli e metterli in mezzo alla strada rischiando di determinare una situazione di disordine sociale grave e incontrollabile così come già accaduto pochi mesi fa nella Roma governata dalla Raggi. Questo voto dalla chiara impronta populista e razzista, è la testimonianza più evidente delle aderenze e delle similitudini che ci sono fra il M5S e la destra.
La Giunta Di Pillo, le destra, CasaPound e i consiglieri a 5 stelle, invece di fare la voce grossa con i deboli, provino ad occuparsi dell'illegalità palese presente nel Municipio, delle costruzioni abusive sul mare di Roma e non solo, si occupino e si preoccupino di togliere le concessioni balneari a chi ha commesso abusi e non ha rispettato la legge, si occupino e si preoccupino di aggredire le mafie presenti nel Municipio invece di ringhiare contro poche decine di rifugiati fuggiti dalla guerra e dalla povertà”. Così in una nota Marco Possanzini, Segretario Sinistra Italiana X Municipio.
"Ieri mattina, con i voti dell'intera maggioranza e dell'opposizione di centrodestra, il consiglio del X Municipio ha approvato l'emendamento alla mozione di Casapound che chiede di effettuare verifiche nei centri d'accoglienza di via Salorno e via Porrino, all'Infernetto, con il chiaro intento di proporne la chiusura. Soltanto il gruppo del Partito Democratico e il consigliere De Donno hanno espresso voto contrario. Riteniamo estremamente preoccupante ciò che è accaduto in aula, dimostrazione di una politica intollerante e dichiaratamente xenofoba. Nella struttura di via Salorno, che ospita anche il centro Alzheimer convenzionato con il Municipio, si registrano rapporti di interazione ottima tra migranti e anziani.
I 'disordini sociali' ai quali si allude, sono solo frutto di una narrazione distorta e strumentale. L'emendamento approvato è soltanto un pretesto per sollecitare lo sfratto dei richiedenti asilo, senza prevedere un'eventuale ricollocazione degli stessi. Inoltre, non si tengono in considerazione i lavoratori che vi operano come mediatori e le cooperative, erroneamente definite assegnatarie dirette in sede di consiglio, ma invece regolari vincitrici di bando pubblico. Abbiamo invitato la Presidente del Municipio e l'assessore alle Politiche Sociali ad organizzare una visita istituzionale di questi centri. Nel frattempo, continueremo ad avere un dialogo costante con i responsabili delle strutture e con il vice-prefetto Roberto Leone, per scongiurare ogni tipo di informazione malsana”. Lo dichiara in una nota il Partito Democratico del X Municipio.
Tags: ostia, litorale-romano, entroterra