Ostia – Si dimette il consiglio di amministrazione del Cbtar. Commissariato il Consorzio di Bonifica Tevere e Agro romano?

IL ‘COMMISSARIAMENTO’ – A dare notizia del presunto commissariamento è stato il Comitato di Quartiere Stagni di Ostia lunedì 20 giugno sulla propria pagina Facebook: “ABBIAMO VINTO ! Gli allagati di Stagni hanno vinto, al Comitato di Quartiere si raccolgono le documentazioni per i rimborsi degli allagamenti del 2014. La legalità paga. La lunga lotta SOLITARIA del Comitato di Quartiere di Stagni nella LEGALITA' ha portato i frutti sperati per i propri residenti e concittadini. CBTAR Commissariato !”.


L’AZIONE LEGALE – Il locale comitato, infatti, dopo la terribile alluvione del gennaio e febbraio 2014 che provocò ingenti danni economici e morali ai cittadini della località di Ostia antica e dei quartieri limitrofi, che videro le loro case, i giardini, i garage ma anche le strade e i negozi invasi da acqua e fango, avviò un’azione legale a scopo risarcitorio. I residenti e i commercianti furono costretti a disfarsi di mobili e suppellettili, nonché di oggetti il cui principale valore è quello affettivo, legato al ricordo. Gli operatori commerciali, invece, furono obbligati a buttare la merce, ormai invendibile. Il comune di Roma stanziò un milione di euro per i cittadini residenti nei municipi colpiti, 1.700 euro a famiglia ‘per ripartire’, spiegò il Campidoglio. Una cifra ‘simbolica’, per l’appunto, non certamente sufficiente a riparare i danni.


IL COMITATO – Nel frattempo il comitato di quartiere Stagni di Ostia raccolse le adesioni di quanti avevano deciso di procedere per vie legali dopo aver contattato un avvocato ed esposto le ragioni dell’azione. I firmatari presentarono la documentazione richiesta, così come era stato richiesto anche da parte del comune di Roma per ottenere quei 1.700 euro. Infine, la settimana scorsa l’invito ai residenti interessati di partecipare all’incontro venerdì 17 giugno presso la sede del comitato dove “l’avvocato incontra i firmatari della denuncia per comunicazioni importantissime -grande risultato - la legalità paga”. Trascorso il week end l’annuncio di lunedì mattina e l’invito ai successivi incontri in programma i primi di luglio.


IL CONSORZIO DI BONIFICA – Ed il Cbtar? E’ stato davvero commissariato come scrive il comitato Stagni di Ostia? Quando la notizia della ‘vittoria’ rimbalza sui social, condivisa tra gli utenti, obbligatoria una telefonata nella sede del Consorzio. Forse gli uffici sono chiusi perché non risponde nessuno. Una visita sul sito del Consorzio di Bonifica Tevere e Agro romano e sulla home page si legge la lettera con all’’OGGETTO: Consiglio di Amministrazione dimissionario’ inviata al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, all’assessore regionale Fabio Refrigeri e al presidente del Collegio dei Revisori dei Conti Luigi Vitale. La lettera non reca alcuna data.


IL TESTO – “Si comunica, ai sensi della Legge Regionale n. 4/84 e s.m.i., e del vigente statuto consortile, che l’intero Consiglio di Amministrazione dello scrivente Consorzio ha rassegnato le proprie dimissioni dalle cariche istituzionali ricoperte, giuste deliberazioni consortili nn. 326 del 28/11/2011 e n. 1, 2 e 3 del 14/12/2011.

Le dimissioni sono state rassegnate al fine di agevolare la volontà, di codesta spettabile Regione, di riordino dei Consorzi di Bonifica della Regione Lazio. Al fine di assicurare il buon funzionamento ed il regolare svolgimento dei fini istituzionali del Consorzio (salvaguardia del territorio e servizio irriguo), si chiede a codesta spettabile Regione di assumere ogni opportuna decisione in merito.

Distinti saluti.

F.to Il Direttore Unico (Dott. Dario Matturro)”.


IL COMMISSARIAMENTO – Il 3 giugno scorso il ministro dell’ambiente Galletti ha disposto il commissariamento della gestione della Riserva naturale statale del litorale romano affidandola al Corpo forestale dopo aver preso visione delle denunce di illeciti e abusi presentati all’interno della pineta di Castelfusano dal leader dei Verdi Angelo Bonelli.