Ostia - "Evidentemente i risultati ottenuti alle ultime elezioni suppletive, un autentico disastro grillino, non sono neutrali rispetto al comportamento “agitato” del M5S in questi ultimi giorni. Ieri si è consumata in Aula Di Somma l’ennesima presa in giro per i cittadini, l’ennesima sceneggiata su facebook. Durante il Consiglio Municipale, convocato per discutere gli OdG e gli emendamenti sul PUA, ed esprimere un parere non vincolante sul PUA stesso, la situazione è sfuggita di mano al M5S, praticamente è “slittata la frizione”". Lo dichiara in una nota Marco Possanzini, segretario di Sinistra Italiana del X Municipio.

"Ha aperto le danze la Presidente del Consiglio che non è riuscita con saggezza a gestire la discussione e quindi l’aula, per altro in un momento molto delicato per la città, determinando una contestazione con alcuni esponenti dell’Opposizione che si è protratta per diverso tempo. Tradotto, se la Presidente del Consiglio non avesse esacerbato il clima, i lavori sarebbero proseguiti senza troppe difficoltà. A questa situazione, per altro superata, si è aggiunto Paolo Ferrara, probabilmente non soddisfatto, che grazie alla sua tempestiva raffica di post su facebook ha prima lasciato intendere che l’aula era stata occupata nuovamente dalle Opposizioni, poi addirittura che la Polizia era intervenuta genericamente contro le Opposizioni, sparando un generalista “buttarli fuori”. Niente di più falso - sottolinea Possanzini - in quanto durante la discussione, dopo un discutibilissimo ed esasperato provvedimento disciplinare della Presidente del Consiglio, è intervenuto un agente della Polizia Locale al fine di placare gli animi ed accompagnare fuori dall’aula un Consigliere di Opposizione espulso dall’aula proprio su provvedimento della Presidente stessa".

"Non contenti, non soddisfatti, è arrivato il tweet della Sindaca Raggi, svegliata dal sonno dovuto all’incantesimo magico, la quale ha pubblicato una nota dove puntava il dito contro l’occupazione dell’aula ad opera dell’Opposizione. Niente di più mendace, niente di più falso. L’occupazione dell’aula non c’è stata, anzi, visti gli emendamenti e gli OdG da discutere, è stato votato un prolungamento dei lavori fino alle 21.00 con successivo aggiornamento dell’assemblea municipale a lunedì 9 marzo. La Sindaca Raggi, nella migliore delle ipotesi, ha preso per buona una autentica bugia messa in circolazione da qualcuno che aveva come unico interesse, probabilmente elettorale, quello di alimentare la polemica e buttare tutto in caciara", continua.

"Nella peggiore delle ipotesi un Sindaco che consapevolmente diffonde una bugia, ai danni per altro dell’Opposizione, dovrebbe risponderne nelle sedi competenti. Chiediamo al Consigliere Ferrara, sempre pronto a farsi selfie e video a testimonianza di qualsiasi cosa, con coraggio, di pubblicare il verbale della seduta di consiglio, o anche lo streaming viedo, al fine di rendere noto a tutti se è vero o non è vero che l’Opposizione ha occupato l’aula. Se la notizia risultasse infondata, come per altro è, il Consigliere Ferrara e la Sindaca Raggi dovrebbero rassegnare le dimissioni, non prima di essersi scusati con i cittadini, perché non è ammissibile pensare di amministrare una città con l’arma della bugia e della delazione".

"La dichiarazione della Sindaca Raggi è inaccettabile e, a questo punto, chiediamo che gli atti vengano pubblicati al fine di informare i cittadini su quanto avvenuto ieri. Non è possibile, non è accettabile, prendere per il naso le persone facendo passare lucciole per lanterne. Chi ha ruoli istituzionali non può pensare di cavarsela con i post su facebook o con le dichiarazioni “spot” tanto per gettare fango sull’Opposizione tutta. E’ inaccettabile - conclude - questa gestione padronale delle Istituzioni. Chiediamo a questo punto che la Prefettura intervenga per fare chiarezza perchè non si possono veicolare bugie per delegittimare le Opposizioni, come se nulla fosse, come se fosse normale".