I militari della Compagnia di Ostia hanno tratto in arresto un 24enne per il reato di truffa aggravata ai danni di un'80enne derubata dei propri oggetti preziosi nella sua abitazione in via delle Baleari. Salgono a 10 gli arresti dei carabinieri per truffe agli anziani negli ultimi mesi. I consigli dell’Arma per tutelarsi da imbrogli e raggiri

Ostia (Rm) – Si finge carabiniere e si fa consegnare tutti i gioielli da una signora di 80 anni: arrestato dai veri carabinieri.

 

I militari della Compagnia di Roma Ostia hanno arrestato un uomo di 24 anni, gravemente indiziato del reato di truffa aggravata ai danni di una donna anziana. Questo arresto si aggiunge ai dieci già eseguiti dai Carabinieri di Roma negli ultimi mesi per contrastare questo odioso reato.


Nel corso di un servizio di controllo del territorio i militari della Stazione di Roma – Casal Palocco, dopo aver notato un giovane uscire, con atteggiamento sospetto, dal portone di un condominio di via delle Baleari, a Ostia, hanno deciso di fermarlo per effettuare una verifica. Il ragazzo, che era in un evidente stato di agitazione, dopo la perquisizione è stato trovato in possesso di diversi gioielli d’oro, all’interno di un sacchetto colorato, per i quali non ha saputo fornire una valida spiegazione.


A quel punto, i militari hanno deciso di approfondire la vicenda e hanno così condotto ulteriori accertamenti constatando che pochi minuti prima un’anziana di 80 anni del posto era stata contattata da un fantomatico carabiniere il quale l’aveva informata che la figlia e il genero avevano causato un grave incidente stradale. Era quindi seguita la chiamata di un sedicente avvocato che aveva informato la signora che, per non lasciare i propri familiari in carcere, occorreva consegnare, a titolo di cauzione, la somma di 8.000 euro oppure l’oro che aveva in casa. 


Il 24enne si era quindi recato presso l’abitazione dell’anziana, spacciandosi per l’assistente del legale, e si era fatto consegnare tutti i gioielli per evitare presunte conseguenze penali alla figlia e al genero. 


Solo il tempestivo intervento dei carabinieri, che hanno subito bloccato il ragazzo, ha permesso di ricostruire la vicenda, recuperare l’intera refurtiva - poi riconsegnata all’anziana – e quindi arrestare il giovane, gravemente indiziato del reato di truffa aggravata. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e lo ha sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.


Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato deve ritenersi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.
 

L’Arma dei Carabinieri invita la cittadinanza a seguire e diffondere, anche in famiglia, i consigli per tutelarsi da truffe e raggiri, visitando la pagina web https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe/truffe-agli-anziani e informandosi sulle principali tecniche messe in atto.


Inoltre, il Comando Provinciale Carabinieri di Roma, a tutela delle fasce deboli, promuove incontri formativi ed informativi tra Carabinieri, anziani e familiari, finalizzati a sensibilizzare la popolazione sul sempre più diffuso fenomeno criminale delle truffe, attraverso consigli, accorgimenti e indicazioni per prevenirle.