Ostia - “Rilevate violazioni in merito al taglio degli alberi nella pineta di Procoio”. E’ questa l’anima dell’informativa inviata dai Carabinieri alla Procura della Repubblica di Roma. Sono mesi che denunciamo l’immobilismo dell’Amministrazione Municipale, quella dello spot “io sono ambiente”, che ha preferito rifugiarsi dietro la dichiarazione emolliente “non è di nostra competenza” così da fugare nell’immediato ogni responsabilità, disinnescando ogni tipo di intervento e di presa di posizione pubblica di fronte ad una mattanza iniziata nel mese di Settembre 2019. Il primo documento, dove chiedevamo almeno una presa di posizione dell’Assessore all’Ambiente Ieva e della Commissione Ambiente presieduta da Francesco Vitolo, è stato protocollato il 10 Ottobre 2019, N° di protocollo 151210, ma non abbiamo avuto risposta.

Da quel giorno altri documenti ed un esposto alle autorità competenti è stato presentato da Sinistra Italiana X Municipio al fine di accendere una luce li dove c’era solamente il buio più fitto in quanto la “messa in sicurezza anti incendio” aveva assunto le dimensioni di un autentico disboscamento della Pineta monumentale di Procoio che ricordiamo essere inserita nella riserva Riserva Naturale Statale del Litorale Romano.

Il sospetto che si concretizzava all'orizzonte, giorno per giorno, era quello di un intervento preparatorio alla costruzione di manufatti e alla realizzazione di attività da programmare una volta “liberato lo spazio” dalle alberature e dalle essenze presenti. Ora, alla luce dell’informativa dei Carabinieri chiediamo un immediato stop ai lavori di disboscamento e contestualmente chiediamo al Municipio di avviare una ricognizione su quanto avvenuto in queste settimane nella Pineta di Procoio.

E’ assolutamente necessaria una stima del danno e un programma di ripristino delle alberature e delle essenze strappate via in questi mesi di assenza delle Istituzioni. Ciò che è stato abbattuto non si potrà ripristinare nell’immediato ma chi si è assunto la responsabilità di chiudere gli occhi davanti a questa mattanza di alberature, eseguita addirittura fuori dal perimetro normativo e verosimilmente non rispondente ai permessi ottenuti, dovrà risponderne almeno davanti ai cittadini se non addirittura davanti ai giudici nel caso di un rinvio a giudizio.

Lo diciamo con grande franchezza, il silenzio assordate dell’Amministrazione fa “rumore” quasi quanto le motoseghe e le ruspe in azione all’interno della pineta di Procoio. Tutti questi mesi di mancanze di risposte e di interventi, nonostante i solleciti, ci lasciano perplessi e nutrono fortissimi dubbi sull’inerzia di chi dovrebbe governare il territorio ed invece preferisce chiudere gli occhi anche davanti all’evidenza. Siamo molto soddisfatti dell'informativa presentata dai Carabinieri in Procura, ora il Municipio intervenga e svolga quel ruolo di garanzia a tutela dei cittadini e dei beni pubblici che fino ad oggi ha preferito non svolgere”.

Così in una nota Marco Possanzini, Segretario Sinistra Italiana X Municipio.