Ostia, Sinistra italiana: “In piazza per referendum su Olimpiadi e voto nel X municipio”
GLI APPUNTAMENTI – Sabato 27 e domenica 28 febbraio Sinistra italiana X Municipio sarà presente con dei banchetti con due raccolte firme e la campagna referendaria per dire ‘sì’ al blocco delle trivelle nel nostro mare e dire ‘no’ alla Riforma Costituzionale promossa dal Pd, da Alfano e da Verdini. Saranno raccolte inoltre le firme sia per chiedere il referendum perchè Si vuole che i cittadini romani si esprimano sull’opportunità o meno di ospitare i giochi olimpici del 2024 e a sostegno della petizione popolare per chiedere che si voti nel municipio del mare parallelamente alle elezioni amministrative di Roma Capitale.
MARCO POSSANZINI – “Mafia Capitale non può essere sintetizzata, semplificata e risolta solamente con il commissariamento di un Municipio di Roma, è una soluzione insufficiente, addirittura dannosa se non supportata da provvedimenti cittadini come l’istituzione degli osservatori antimafia in tutti i Municipi di Roma Capitale. Non vogliamo ripetere l'esperienza del Comune di Quarto dove, a dispetto del commissariamento per infiltrazioni mafiose, tutto è cambiato per non cambiare nulla. La partecipazione democratica dei cittadini è l’unico antidoto per contrastare corruttele, malaffari, mafie, cattiva politica, predoni politici di qualsiasi ordine e grado”, dichiara Marco Possanzini per Sinistra Italiana X Municipio.
L’INCONTRO CON I CITTADINI - “E’ per questo motivo che Sinistra Italiana, con il Comitato per Fassina Sindaco di Roma, torna in piazza. Vogliamo parlare ai cittadini, incontrarli, spiegare la nostra proposta politica per Roma, farci conoscere e contaminare tutti gli uomini e le donne che non hanno perso la speranza di cambiare il mondo. Iniziamo da questo fine settimana: ci vediamo sabato 27 febbraio, mattina, dalle 10.00 alle 12.00, al mercato Quarto dei Mille; sabato pomeriggio, dalle 15.30 alle 17.30, in viale Vasco de Gama angolo Orazio dello Sbirro; domenica mattina, 28 febbraio, dalle 10.00 alle 14.00, in viale della Marina angolo Via Coilio”.
STEFANO FASSINA - “Sulle Olimpiadi a Roma sarebbe utile cominciare a discutere con qualche dato di realtà. Il miliardo e mezzo di euro a carico del Cio è soltanto un quarto delle risorse necessarie a realizzare i giochi, secondo le ultra ottimistiche previsioni del Comitato promotore”, afferma Stefano Fassina, candidato sindaco di Roma.
I COSTI DELLE OLIMPIADI - “Ricordo a Roberto Giachetti – puntualizza Stefano Fassina - che altri 4 miliardi di euro sono a carico del Paese e della città ospitante. Con 4 miliardi di euro o almeno con parte di essi, Roma potrebbe da subito, non nel 2024, intervenire sulle drammatiche condizioni del trasporto pubblico locale: per completare la Linea C della Metro e prolungare la Linea B fino a Casal Monastero; per realizzare il tram da Saxa Rubra a Cinecittà, come richiesto da 11.000 cittadini e programmato da delibera comunale approvata nel 2006; per ammodernare la Roma-Lido, vincitrice del premio Caronte come peggior trasporto pubblico italiano”.
LA SCELTA DEI ROMANI - “In ogni caso - conclude Stefano Fassina - devono essere i cittadini di Roma a pronunciarsi. Noi continuiamo a raccogliere le firme per il referendum cittadino per far scegliere ai romani come utilizzare le nostre risorse tra investimenti per i giochi olimpici e investimenti per la mobilità sostenibile e la riqualificazione delle periferie”.
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