Ostia – Sit-in di protesta lunedì 31 marzo davanti al condominio ‘disobbediente’ di via D’Aste, a Ostia. Alla base della mobilitazione la decisione dell’Acea di effettuare un nuovo distacco della fornitura di acqua agli inquilini del palazzo a seguito dell’applicazione da parte degli utenti della defalcazione dalla bolletta della remunerazione del capitale investito. Nei mesi scorsi l’azienda comunale aveva interrotto la fornitura idrica venendo così meno alla volontà dei cittadini come espresso dall’esito del referendum del giugno 2010.  

 

A sostenere la protesta dei cittadini il ‘Coordinamento Romano Acqua Pubblica’ che sta seguendo da tempo la campagna di obbedienza civile alla quale partecipa il condominio di via D'Aste. Nei giorni scorsi in Campidoglio sono state portate le 14 mozioni approvate nei 14 municipi romani che hanno approvato il documento in favore. Il Coordinamento ha anche dato vita ad un flash mob interrompendo per qualche istante l’erogazione dell’acqua in comune. Il Municipio X ha già approvato un ordine del giorno contro i distacchi e per la ripubblicizzazione di Acea ed ha istituito una commissione che si sta occupando di questo argomento.  In Regione è intanto già stata approvata la legge 31 a questo riguardo. Per questa ragione il coordinamento, i cittadini e i consiglieri municipali saranno in presidio dalle ore 8  alle 18 per contrastare il distacco.