Ostia – “Un lungo corteo, di oltre 600 persone, ha sfilato dalla Stazione di Lido Centro fino alla sede del X Municipio di Roma, passando per le vie principali del quartiere. In testa alla manifestazione uno striscione recitava ‘L’odio non ci appartiene, Ostia solidale e antifascista’”, si legge in una nota di Ostia solidale, l’associazione che ha organizzato la manifestazione che si è svolta nel pomeriggio di oggi, sabato 11 febbraio, per denunciare delle aggressioni di matrice fascista dopo le segnalazioni di alcuni cittadini.

“Abbiamo scelto di sfilare determinati e pacifici, perché le strade sono di che le ama e non di chi usa la violenza per affermare le proprie idee – ha dichiarato Emma, studentessa del liceo Anco Marzio - Hanno dichiarato minacciosi che avrebbero impedito il nostro corteo pacifico ma la storia è andata diversamente. Siamo contenti del risultato ottenuto”.

“Chiediamo alle istituzioni di impegnarsi attivamente per la chiusura delle sedi fasciste: non siamo più disposti a tollerare la violenza fascista che vuole spingere il nostro territorio alla barbarie. Chiediamo alle istituzioni un maggiore impegno per risolver i problemi di precarietà e reddito che devastano le periferie, perché è dalla povertà che nascono i germi che producono questi fenomeni di violenza. Ringraziamo tutte le realtà che hanno deciso di mettere da parte le proprie differenze e si sono aggregate per dare una risposta di piazza”, prosegue la nota.

“Vogliamo inoltre fare delle precisazioni sulla natura di Ostia Solidale. Questa mobilitazione, nata dal basso, non ha preso posizione su: commissariamento, foibe e nessun tema che esca fuori dal perimetro dall’appello. Ma soprattutto non è stata costruita dai partiti del centro-sinistra e non è uno spazio elettorale cavalcabile da nessuno. La composizione eterogenea ha permesso la presenza di membri di diversi schieramenti politici ma questo non toglie la natura prettamente apartitica dell’iniziativa. Rivendichiamo la totale distanza dall’ultima e fallimentare gestione del municipio da parte del centro-sinistra del litorale romano”, conclude.

Ad Acilia, sempre nel pomeriggio di oggi, Casapound litorale romano ha dato vita ad una fiaccolata in occasione del Giorno del ricordo, ricorrenza istituita per commemorare i martiri delle foibe. "Oltre 250 persone hanno partecipato al corteo in ricordo dei martiri delle foibe ad Acilia mentre nemmeno un centinaio hanno sfilato ad Ostia nella contestazione alla nostra iniziativa». Lo dichiarano in una nota Luca Marsella e Carlotta Chiaraluce, responsabili di CasaPound nel X Municipio: «Solo grazie al nostro senso di responsabilità si sono evitati scontri - hanno proseguito - ed anche se riteniamo gravissimo che le forze dell'ordine abbiano bloccato il nostro tentativo di fermare l'iniziativa antifascista contro una commemorazione sacrosanta sancita da una legge nazionale, oggi abbiamo vinto noi”