Ostia - E’ di cinque persone arrestate il bilancio dei servizi condotti negli ultimi giorni dai carabinieri della compagnia di Ostia. A finire in manette è stato sabato mattina un 60enne romano, pregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari avevano individuato la presenza di una piantagione di 22 piante di marijuana, alte quasi tre metri, su di un terreno adiacente un’abitazione. Gli uomini dell’Arma hanno allora organizzato un appostamento durante il quale è stato notato l’uomo intento ad annaffiare le piante. Immediatamente bloccato il pregiudicato è stato arrestato e in seguito condotto presso le aule del Tribunale di Roma dove, dopo la convalida dell’arresto, è stato rinviato a nuova data per la definizione della procedimento a suo carico.

Il personale dell’Aliquota radiomobile della compagnia carabinieri di Ostia ha poi tratto in arresto un 45enne pregiudicato per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Poco prima della mezzanotte di ferragosto, dopo aver notato la sua presenza in strada, una pattuglia dei carabinieri, avendolo riconosciuto, ha immediatamente proceduto al suo controllo ed a fermarlo. L’uomo, che non aveva resistito alla tentazione di abbandonare l’appartamento dove era ristretto per una passeggiata, è stato arrestato e sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.

Nella notte tra il 14 e il 15 i militari della stazione di Ponte Galeria hanno arrestato due pregiudicati di 19 e 20 anni, rispettivamente di nazionalità albanese e italiana, per furto di una moto di grossa cilindrata. Durante i controlli effettuati su strada, gli uomini dell’Arma hanno notato il veicolo che procedeva in maniera sospetta come per evitare un eventuale controllo. Insospettiti, i carabinieri hanno proceduto al controllo scoprendo che era stato appena rubato poco lontano. I due sono stati arrestati e condotti presso le aule del Tribunale di Roma dove, a seguito della convalida dell’arresto, sono stati rinviati a giudizio.

Infine, gli uomini dell’8° Regimento Carabinieri Lazio, a sostegno alle forze impiegate sul litorale romano, hanno arrestato un pregiudicato di origini cubane di 36 anni per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Non erano ancora le tre di notte del 15 agosto quando al 112 è arrivata la chiamata di un passante nella quale veniva segnalata l’aggressione dell’uomo nei confronti della moglie italiana. Il pregiudicato, sorpreso ad aggredire la donna, si è scagliato contro i militari che, con non poca fatica, sono riusciti a bloccarlo. Arrestato, è stato subito accompagnato presso il carcere di Civitavecchia a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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