Ostia – “Spada resti in carcere”. E’ questa la richiesta del pg della Cassazione che ha chiesto la conferma della custodia cautelare in carcere per lesioni e violenza privata, con l’aggravante del metodo mafioso, nei confronti di Roberto Spada, arrestato lo scorso 9 novembre per l’aggressione alla troupe del programma di Rai2 ‘Nemo – Nessuno escluso’ del 7 novembre.

Roberto Spada colpì con una testata al volto il giornalista Daniele Piervincenzi e fu artefice di atti di violenza anche nei confronti dell’operatore Edoardo Anselmi. Attualmente Spada si trova detenuto nel carcere di massima sicurezza di Tolmezzo, in Friuli. Si dovrebbe conoscere tra stasera e domani se la Cassazione confermerà o meno l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Roma dello scorso 22 novembre.


Aggiornamento


Spada resta in carcere. Questa la decisione della quinta sezione penale della Cassazione, che ha rigettato il ricorso della difesa contro l'ordinanza con cui il tribunale del Riesame di Roma, il 22 novembre scorso, confermò la custodia in carcere per l'indagato.

Nei confronti di Spada a gennaio è stata emessa un'altra misura cautelare in cella per l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso nell'ambito di un'indagine che ha portato all’arresto di 32 persone. Le ragioni della decisione  della Suprema Corte dovranno essere depositate entro un mese.