Ostia, spiagge: ‘ombrelloni di protesta’ per chiedere la proroga della concessione
Ostia – Protesta degli ex gestori delle spiagge libere attrezzate di Ostia Amanusa e Onda anomala che nei giorni scorsi sono stati sgomberati per la scadenza della concessione. Da ieri i lavoratori delle due cooperative Roy's, che gestiva l’Amanusa a lungomare Amerigo Vespucci fino al giorno dello sgombero, avvenuto venerdì 22 agosto, e Marisol dell’Onda anomala, sgomberata il giorno prima, giovedì 21, hanno piantato per protesta degli ombrelloni davanti alla sede del municipio X, a piazza della Stazione vecchia, per chiedere la proroga della concessione fino al 30 settembre.
A mezzogiorno una delegazione della cooperativa Roy's e Màrisol e alcuni cittadini che hanno raccolto oltre mille firme contro la chiusura, hanno incontrato il vicepresidente del X municipio, Sandro Lorenzatti, che ha sugguerito loro di raccogliere e ri-protocollare tutta la documentazione relativa alla gestione degli arenili con la speranza, seppur labile, di veder prorogata la concessione. Intanto il consigliere Cristiano Rasi, in qualità di presidente della commissione trasparenza e garanzia, ha convocato una seduta per giovedì 28 agosto per esaminare la richiesta di proroga e le revoche degli affidamenti dei servizi alla balneazione delle due spiagge.
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