Ostia – Continua l’azione erosiva delle violente mareggiate che in questi giorni di forte vento continuano ad inghiottire metri e metri di spiaggia provocando gravi danni alle cabine degli stabilimenti balneari del litorale romano. Dopo il primo allarme lanciato la scorsa settimana da Ruggero Barbadoro, titolare dello stabilimento Venezia di Ostia, e da Franco Petrini, gestore della Pinetina-Nuova Pineta, nel quale ‘prevedevano’ che le condizioni meteo del mese di marzo avrebbero con ogni probabilità peggiorato la situazione, le ‘previsioni’ si sono avverate.


CABINE CROLLATE - Questa mattina alla Pinetina-Nuova Pineta lo scenario che si è presentato era ed è desolante. Alle dieci cabine che hanno già subito danni e che sono crollate, se ne sono aggiunte delle altre. I balneari sollecitano gli interventi previsti di realizzazione dei pennelli ‘a ti’ (stanziati già 5,8 milioni di euro dalla Regione Lazio, ndr) nel tratto di litorale compreso tra il canale dei pescatori fino alla Rotonda, il più esposto. I pennelli e la barriera limiterebbero l’erosione riuscendo a rendere efficace l’opera di ripascimento, altrimenti destinata a non durare.