Ostia, stalking, lesioni personali, evasione: 5 arresti dei carabinieri
Ostia – Stalking, occupazione abusiva d’immobile e lesioni personali, evasione. E’ di cinque persone arrestate il bilancio delle operazioni condotte nelle ultime ore dai carabinieri della compagnia di Ostia. Il primo a finire in manette è stato ieri sera un uomo di 40 anni, di origine campana, residente a Pomezia da alcuni anni. A fermarlo intorno alle 20.30 sono stati i militari del nucleo radiomobile intervenuti a Fiumicino a lungomare della Salute nell’abitazione di una donna che aveva chiesto aiuto al 112 spaventata dalla violenza dell’ex marito. Poco prima, dopo una discussione relativa all’affidamento dei figli minori, l’uomo aveva tentato di speronarla con la propria auto. In seguito la vittima era riuscita a rifugiarsi nel proprio appartamento dove però l’aggressore l’aveva raggiunta. Per cercare di entrare, l’uomo aveva preso a minacciarla sul pianerottolo, colpendo la porta d’ingresso con calci e pugni. Quando i carabinieri sono arrivati, hanno trovato lo stalker attaccato al citofono ancora in preda all’ira. La donna ha riferito che anche in passato l’ex si era reso responsabile di fatti analoghi per i quali aveva presentato denuncia. Per l’uomo, sono scattate le manette ai polsi con l’accusa di stalking.
Intorno alle due della notte, invece, i carabinieri di Vitinia hanno arrestato una coppia romana di 25 e 26 anni con l’accusa di invasione di edifici e resistenza con lesioni a pubblico ufficiale. I due, dopo aver abusivamente occupato un appartamento di proprietà dell’Inps al civico 48 di via Vincenzo Petra, a Dragoncello, dove si erano introdotti forzando una finestra, all’invito di andarsene, hanno reagito con estrema violenza, aggredendo i militari e ferendone uno. Alla fine sono stati bloccati e ammanettati. Ieri mattina, i carabinieri di Fiumicino hanno arrestato un pregiudicato di origini calabresi, da alcuni anni nel comune traianeo, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Reggio Calabria. L’arrestato è stato riconosciuto colpevole di associazione mafiosa e reati in materia di stupefacenti e condannato a scontare 8 anni e 6 mesi di reclusione. A Casalpalocco i carabinieri della locale stazione hanno infine arrestato una donna di 38 anni, originaria di Velletri, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso a suo carico dal tribunale velletrano. La 38enne è stato riconosciuta colpevole di reati tributari e condannata a scontare la pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione.
Tags: ostia