Ostia – Tragedia a Ostia. Un uomo di oltre sessant’anni è stato trovato impiccato ad una ringhiera nella pinetina di via Mar Rosso, alle spalle della caserma della guardia di finanza di via delle Fiamme gialle, al Lido di levante. Il drammatico ritrovamento è avvenuto questa mattina, domenica 5 maggio. Sul posto è intervenuta la polizia di Ostia.
 

Secondo le prime, al momento frammentarie notizie, come riferisce il dottor Antonio Franco, dirigente del commissariato, si tratterebbe di un pensionato chea seguito del ricovero in ospedale del proprio figlio sarebbe sprofondato in una profonda depressione. L’anziano abitava nei pressi del luogo del ritrovamento, al quartiere Fiamme gialle. La salma è già stata trasferita all’istituto di medicina legale di Tor Vergata ma, trattandosi come sembra di suicidio, potrebbe essere già messa a disposizione dei familiari.
 

L’episodio verificatosi questa mattina a Ostia presenterebbe delle analogie con quello accaduto ieri a Fiumicino, a pochi chilometri di distanza, dove M.R., 66 anni, si è inferto delle coltellate all’addome nel tentativo di togliersi la vita perché disperato per la scomparsa del figlio Giuseppe di 32 anni. Due padri accomunati da un enorme dolore.

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La vittima si chiamava  E.M., aveva 62 anni e abitava in via Fiamme gialle. Il gesto estremo è stato portato a compimento nell'abitazione, utilizzando una corda. La scoperta intorno alle 7. Non avrebbe lasciato alcun messaggio o biglietto per spiegare il suo gesto.

Alla base del suo gesto disperato la mancanza di un lavoro, afferma Saverio Di Lillo, portavoce dell'Osservatoriocivico 2013 e del comitato di quartiere Fiamme gialle. Seguiranno aggiornamenti.