Dramma a Ostia: cerca di togliersi la vita ingerendo psicofarmaci. Salva per miracolo
Ostia - La donna, R.P., 52 anni, italiana, è stata ritrovata in casa in stato di incoscienza dalla figlia che, preoccupatissima, intuendo il peggio, ha immediatamente dato l’allarme. Stabilizzata farmacologicamente dai sanitari sul posto, si trova adesso ricoverata in codice rosso all’ospedale Grassi. Il dramma questa mattina in un’abitazione di via Climene, nei pressi di piazza Calypso, a due passi dal lungomare di Ostia ponente. La telefonata al 118 è partita alle 9.51. In una manciata di minuti è giunta un’ambulanza e, a supporto, una volante della polizia. Le condizioni della 52enne sono apparse subito serie. Al limite i parametri vitali tanto che i sanitari, constatata la gravità della situazione, per riuscire a salvarla l’hanno sottoposta a stabilizzazione farmacologica all’interno dell’appartamento. Poi la corsa a sirene spiegate al nosocomio lidense dove si trova ricoverata in codice rosso. Ignote al momento le cause che hanno indotto la donna a mettere in atto questo gesto disperato. Tre giorni fa M.A., una donna di 60 anni di Dragona, nell’hinterland lidense, ha cercato di togliersi la vita lanciandosi in un pozzo artesiano: salvata ha riportato la frattura delle vertebre ed è in gravi condizioni al San Camillo.
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