Ostia, taglia le gomme di un’auto: arrestato parcheggiatore abusivo
Poi, temendo che le minacce potessero essere effettivamente messe in pratica, la vittima si era nascosta tra le dune ed aveva visto il parcheggiatore chinarsi e tagliare con un coltello due ruote della sua auto, per poi allontanarsi subito dopo a bordo di una bicicletta. La vittima si era recato pertanto presso gli uffici del commissariato Lido di Ostia denunciando l’accaduto.
Gli investigatori, sulla base delle descrizioni fornite loro, avevano ritenuto potesse trattarsi di una loro vecchia conoscenza. Erano così iniziate le ricerche del sospettato, che però nel frattempo si era reso irreperibile. Solo dopo prolungati servizi di controllo ed appostamenti, gli investigatori lo hanno rintracciato in una tenda montata, abusivamente, sulla spiaggia. L’uomo, condotto negli uffici di via Genoese Zerbi, è stato riconosciuto senza alcun dubbio dalla vittima e per questo sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Nel corso delle indagini, a suo carico è emerso anche un ordine di carcerazione per un cumulo di pene per furto, con una pena da scontare di due anni e due mesi. Per A.A.C., 36 anni, italiano, si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli.
Proseguono i servizi della polizia lungo il litorale di Ostia per contrastare la presenza dei parcheggiatori abusivi. Gli agenti del commissariato Lido, diretto dalla dottoressa Rossella Matarazzo, dall’inizio dell’estate stanno svolgendo una incisiva opera di controllo, elevando sanzioni e procedendo all’allontanamento degli abusivi attraverso la realizzazione di una vera e propria mappa delle presenze e dei luoghi.
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