Ostia, erosione: se ne discute nel corso dell’incontro organizzato dal Tavolo partecipato sul Waterfront
Ostia – Erosione, se ne discuterà martedì 2 luglio, alle ore 17, presso la Casa del Mare in via del Canale di Castelfusano ad Ostia, su iniziativa del Tavolo partecipato sul Waterfront di Roma Capitale. Nel corso dell’incontro Piero Bellotti, professore associato presso il dipartimento di scienze della terra dell’Università di Roma La Sapienza, dove insegna geologia con elementi di sedimentologia per il corso di laurea in scienze naturali, presenterà “La spiaggia: un corpo (sedimentario) sensibile”. L’impegno scientifico del professor Bellotti negli ultimi 30 anni è stato sempre imperniato sulla dinamica e l’evoluzione dei delta con particolare riferimento a quello del Tevere sul quale ha pubblicato articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali. Seguirà l’intervento del Tavolo tecnico partecipato sul Waterfront curato dall’ingegner Andrea Schiavone dal titolo “Ostia, l’equazione dell’erosione: mare + cemento – spiaggia = 0”, una ricostruzione storica degli interventi degli ultimi 50 anni sul Litorale romano per combattere l’erosione costiera, attraverso l’analisi delle fotografie aeree e l’indicazione delle aree a maggior rischio, degli sprechi, degli interventi sbagliati, dello sfruttamento acritico e degli arenili distrutti.
Il tema è cruciale. Si è infatti tenuto l’11 giugno scorso il primo incontro del Tavolo tecnico di difesa della costa convocato dall’assessore all’ambiente della regione Lazio, Fabio Refrigeri, volto a “tutti i portatori di interesse”. Poiché i primi portatori di interesse sulle spiagge sono i cittadini romani e i turisti, che a quel Tavolo non sono stati invitati, il Tavolo partecipato sul Waterfront ha dunque deciso il 2 luglio di affrontare scientificamente il tema dell’erosione, per poi convocare per fine luglio una tavola rotonda con tutti i portatori di interesse ed enti competenti sul tema erosione delle spiagge del Litorale romano. Il Tavolo Partecipato sul Waterfront sottoscrive le dichiarazioni rese in quell'occasione dall’assessore Refrigeri quando ha affermato: “E' giunta l’ora di interrompere questa folle linea di interventi spot per coprire l’emergenza, è arrivato il momento di studiare un piano organico a lungo termine”, soprattutto perché questi interventi sono stati spesso inutili quando non dannosi e pagati con soldi pubblici, quelli dei cittadini”. Ne danno notizia in una nota i portavoce Alessandra Perlusz, Ostia, Nicola Zahora, entroterra, Paula Filipe de Jesus, tecnico.
Tags: ostia