Ostia – Si svolgerà domani la prima udienza per l'occupazione del Teatro del Lido. A processo 4 artisti e ex lavoratori per il reato di interruzione di pubblico servizio.

 

 

 

Sulla vicenda interviene Leonardo Ragozzino, responsabile cultura Sel area metropolitana di Roma e coordinatore circolo Sel Ostia levante e ponente.

 

 

“Il Lido è rimasto chiuso per due anni prima di essere riaperto da ex lavoratori e cittadini grazie ad una occupazione che ha destato il plauso di artisti e  intellettuali tra i quali  Camilleri, Ovadia, Arbore. Eppure, invece di accelerare l'iter per la riapertura, è scattata la denuncia”, dichiara Ragozzino.

 

 

 

“Un paese che processa i lavoratori della cultura è un paese che ha smarrito il senso del diritto. Per questo il circolo Sel levante e ponente auspica una immediata  archiviazione del processo e la riassunzione degli ex lavoratori del teatro nei tempi più brevi possibili, al fine di avviare il cantiere e dare di nuovo vita all'esperienza virtuosa del teatro pubblico e partecipato ad Ostia, un modello che fa scuola e rappresenta una via maestra per i processi di progettazione partecipata nell'ambito della cultura e nella gestione dei teatri di cintura”.