Ostia – Temporali violenti nell’entroterra, sole a Ostia. Ad Acilia e nei quartieri limitrofi, tra cui Dragoncelli, c'è stata una tromba d'aria e intanto, alle 17, il maltempo si è  spostato anche al Lido provocando un fuggi fuggi dalle spiagge affollate fin dal mattino di romani e turisti. Domenica all’insegna del tempo instabile nel municipio X in attesa della nuova ondata di calore che dovrebbe arrivare a metà della prossima settimana.


Verso le 17.30, a causa dell’improvviso peggioramento delle condizioni meteo che ha visto  abbattersi sul litorale romano raffiche di vento fino a 40 nodi, una decina di piccole imbarcazioni che si trovavano al largo hanno chiesto assistenza alla capitaneria di porto di Fiumicino per poter tornare in porto in sicurezza. I mezzi si sono attivati ed hanno così provveduto a scortare la barche fino al canale dei Pescatori. Prosegue l’attività di pattugliamento della guardia costiera. Le maggiori criticità a Fregene e Focene. A Ostia sta piovendo ma non vi sarebbe al momento alcuna situazione di emergenza. Nella Capitale il maltempo è arrivato all’improvviso a cominciare dalle 16. Una tromba d’aria, e poi grandine e pioggia. Il maltempo ha provocato disagi e rallentamenti alla viabilità  a Roma sud, quando ancora a Roma nord splendeva il sole. Sulla via Tiburtina è crollato un grosso pino all’ Albuccione: traffico alternato per permettere la rimozione dell’albero. Quattro voli sono stati dirottati dall'’aeroporto di Capodichino, a Napoli, dove dovevano atterrare, a quello di Fiumicino. 


Fino a lunedì l’intera penisola dovrebbe, secondo i meteorologi, trovarsi in balia tra l’alta pressione presente sull’Europa centro-occidentale e una circolazione di bassa pressione posizionata tra Ucraina e Russia. Come si legge su 3bmeteo.com “questa situazione”, scrive Francesco Nucera, “determinerà ancora un’estate a due velocità: una prima parte di giornata discreta, seguita da una seconda instabile e temporalesca”. Venerdì gli acquazzoni e i temporali riguarderanno soprattutto Alpi, nord Appennino, centro, rilievi e zone interne del Meridione. Sabato ancora qualche temporale pomeridiano su Alpi e dorsale, andrà meglio sul resto d’Italia. Da domenica è invece atteso un miglioramento per il rinforzo dell'alta pressione. Per il momento non farà eccessivamente caldo: le temperature si prevedono nelle medie tipiche del periodo e comprese tra 27 e 32 gradi, con picchi lievemente superiori nei settori interni. L’esperto avverte però che il periodo dominato dalle temperature tutto sommato gradevoli sta per finire. “L'alta pressione delle Azzorre andrà gradualmente ritirandosi dalla scena meteorologica europea, sostituito dalla rimonta dell'anticiclone afro-mediterraneo. Esso porterà un aumento delle temperature a metà della prossima settimana, quando è previsto l'arrivo della seconda moderata ondata di calore di questa stagione. Il tutto”, conclude il meteorologo, “sarebbe comunque in linea con il periodo statisticamente più caldo dell'anno”.