Ostia – Disperata ha cercato di togliersi la vita tagliandosi le vene con una lametta da barba mentre era nella vasca da bagno nel suo appartamento, ma grazie all’intervento degli agenti del commissariato Lido, che sono riusciti ad aprire la porta e ad entrare, la donna è stata salvata. Poco prima di compiere il gesto estremo la poveretta aveva inviato un sms alla figlia nel quale le manifestava i suoi propositi.


I FATTI - Secondo la ricostruzione fornita dalla polizia la donna, circa 50 anni, sabato pomeriggio si trovava nella sua abitazione di Ostia quando è intervenuta una pattuglia della polizia di Stato dopo la telefonata della figlia che aveva ricevuto l’allarmante messaggio della madre. La giovane, preoccupatissima per le parole della mamma, aveva chiamato subito il 113 evitando così che potesse accadere l’irreparabile.


L’INTERVENTO - Gli agenti del commissariato Lido, diretto dal dottor Antonio Franco, una volta ricevuta la segnalazione, si sono precipitati nell’appartamento dove ad attenderli, oltre alla figlia, c’era anche l’anziana madre molto agitata. La donna ha riferito ai poliziotti che la figlia si era rinchiusa nel bagno con propositi suicidi e che a nulla erano serviti i tentativi di dissuaderla e di convincerla ad aprire la porta.


IL SOCCORSO - Con non poca difficoltà gli agenti sono riusciti ad aprire la porta ed hanno trovato la donna riversa nella vasca da bagno, in stato di semicoscienza e con in mano una lametta da barba. Vista la gravità della situazione, sono stati gli stessi poliziotti a prestarle i primi soccorsi e mentre attendevano l’arrivo del personale sanitario del 118 hanno controllato che non perdesse mai conoscenza, mantenendo costanti i parametri vitali e salvandole così la vita.