Ostia – Ha accoltellato ripetutamente un uomo nella spiaggia libera antistante il Vittorio occupato di lungomare Paolo Toscanelli. Ma il tempestivo intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile di Ostia ha impedito che accadesse l’irreparabile. L’accoltellatore è stato immediatamente arrestato con l’accusa di tentato omicidio mentre la vittima, un uomo di nazionalità egiziana, è stato soccorso e accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Grassi dove i medici gli hanno riscontrato ferite da taglio guaribili in almeno trenta giorni.

 

 

Questi i fatti. Erano circa le 15 del pomeriggio di ieri quando una telefonata allarmata al 112 ha segnalato che in spiaggia, davanti al Vittorio occupato, era in corso una terribile rissa tra due uomini. “Venite subito”, qualcuno ha urlato al telefono. Dopo pochi minuti sul posto è arrivata una pattuglia dei militari del radiomobile. Allarmante la scena che i carabinieri si sono trovati davanti. Sull’arenile, un uomo stava sferrando delle coltellate contro un altro, già ferito e sanguinante.

 

 

 

I militari non hanno perso un attimo di tempo e sono intervenuti per bloccare l’accoltellatore, che brandiva minacciosamente un coltello. Il nord africano ha cercato di scappare all’interno del Vittorio occupato, ma è stato rintracciato e fermato. Dopo averlo disarmato,  l’uomo,  identificato per E.K.G.T.A.M., 51 anni, egiziano, pregiudicato e nullafacente, residente proprio presso la struttura di lungomare, è stato arrestato per tentato omicidio. Alla base della terribile vicenda, i cosiddetti “futili motivi”.

 

 

La vittima, 37 anni, invece, che durante questa rissa degenerata ha avuto decisamente la peggio riportando diverse coltellate in particolare ad un braccio, è un altro egiziano, che si trova attualmente ricoverato presso il nosocomio lidense.

 

 

 

E.K.G.T.A.M. si trova a Regina coeli in attesa del pronunciamento da parte del magistrato competente: dovrà rispondere della gravissima accusa di tentato omicidio.


Lo scorso mese di giugno la spiaggia antistante l'ex colonia Vittorio Emanuele era stata teatro di un altro lite degenerata in un accoltellamento. Pare per motivi sentimentali e di gelosia. Un egiziano aveva accoltellato un ivoriano ma l'intervento dei carabinieri anche in quel caso aveva impedito che accadesse l'irreparabile.