Ostia, termosifoni spenti al Faraday. Blocco studentesco: "500 in corteo"
"Termosifoni spenti, istituzioni assenti, ma a rimetterci sono sempre gli studenti". Alla protesta hanno dato supporto i ragazzi del Blocco Studentesco, che hanno eletto un rappresentante d'istituto all'interno della scuola. La manifestazione di oggi è la conferma dei buoni rapporti fra gli studenti del Faraday e il movimento studentesco di CasaPound “Troviamo assurdo - affermano gli studenti dell'ITI Faraday- che nelle aule della nostra scuola, come in altre di questo municipio, i termosifoni siano rimasti spenti proprio al rientro dalle vacanze natalizie a dispetto del clima rigido di queste settimane, creando un disagio a noi studenti e anche al personale scolastico. Nonostante il sindaco Virginia Raggi - continua la nota - che nei giorni precedenti al rientro a scuola aveva promosso l'operazione 'scuole calde', la temperatura non permette di svolgere le lezioni. Operazione che si è rivelata un flop, utile solo a fare pubblicità alla sindaca. Gli studenti del Faraday non si fanno prendere in giro ed abbindolare - concludono i portavoce degli studenti e rappresentanti d'istituto Alessandro Aprile e Lorenzo Anzi - e continueremo a manifestare e combattere affinché le condizioni di diritto allo studio non saranno garantite, facendoci studiare in un luogo consono".