Ostia -  Esponendo lo striscione ‘Spiaggia bene comune’ e invocando i principi della ‘legalità, trasparenza, lungomare e visibilità del mare’ questa mattina i consiglieri del Movimento 5 Stelle di Ostia hanno occupato l’aula consiliare del Municipio X, interrompendo così i lavori del consiglio. Alla base della protesta, la bocciatura del documento presentato dal capogruppo pentastellato, Paolo Ferrara, che chiedeva la sospensione della manifestazione ‘Stay Yut Colour Festival’, in programma domani al Terzo Cancello di Castelporziano nell’ambito di Cancelli Village. All’occupazione hanno aderito anche il capogruppo della Lista Marchini, Giulio Notturni, e quello di Fratelli d’Italia, Salvatore Colloca.

 

“Abbiamo occupato l’aula consiliare poiché la maggioranza ha respinto il documento da noi presentato nel quale chiediamo la sospensione dell’evento che porterà in un’area di pregio, tra le dune di Castelporziano, oltre 4mila persone”, spiega il consigliere Ferrara a Ostiatv: “Con sgomento abbiamo appreso infatti che un tratto di 30mila metri quadrati di superficie della spiaggia è stata destinata a spettacoli di ogni genere e che sono già stati allestiti un chiosco, campi sportivi e palco. Apprendiamo con soddisfazione che la Capitaneria di porto ha presentato una relazione alla Procura della Repubblica affinché avvii un’indagine su questa vicenda e che ieri hanno effettuato delle verifiche sul posto. Dopo il bando fallimentare delle spiagge libere di Ostia, che le ha lasciate sporche ed incustodite per mesi”, prosegue Paolo Ferrara, “adesso questa giunta mette le mani su Castelporziano, un sito protetto e di interesse comunitario. E con un'assegnazione diretta senza alcun bando pubblico. Invece di contribuire in modo significativo al mantenimento della biodiversità di quelle spiagge si continua ad abusarne. Questa è la visione di bene comune da parte di questa giunta. Legalità, buonsenso e trasparenza sono state solo annunciate”, conclude, informando che ieri il M5S ha presentato un’interrogazione in Parlamento e al Comune di Roma e che oggi sarà presentato un esposto alla Procura della Repubblica.



 

A sollevare obiezioni su ‘Stay Yut Colour Festival’, l’evento organizzato per la terza estate consecutiva a Castelporziano dall’omonima associazione culturale di Ostia, è anche il Comitato civico 2013. La manifestazione verrebbe definita come un ‘rave’ con il beneplacito del presidente Andrea Tassone e del capogruppo Pd dell’Assemblea capitolina Francesco D’Ausilio, che domani, venerdì 11 luglio, alle 11.30, parteciperanno all’inaugurazione di Cancelli Village, terza edizione del ‘villaggio polifunzionale’ che tra luglio e agosto ospiterà una serie di eventi al chilometro 6 della via Litoranea. Tra gli appuntamenti in programma le tappe dei campionati nazionali di Fipav e Fin ponendosi, secondo l’obiettivo degli organizzatori, come un punto di riferimento per i giovani durante tutta l’estate. Oltre al minisindaco e al capogruppo democratico in Campidoglio, saranno presenti Simone Bonolo, organizzatore della manifestazione, Andrea Burlandi Presidente Fipav Lazio, Gianpiero Mauretti Presidente Lazio Fin Salvamento, Alberto Scalambrino, consigliere Comitato Fin Lazio e Carlo Dalia Presidente Libertas.

 

"Nella notte tra il 12 e 13, al terzo cancello, lo 'sballo' totale organizzato da Yut, associazione che coinvolge il consigliere municipale Filippo Lange, patròn del teatro del Lido. Addirittura sarà disponibile tutta la notte un servizio di navette gratuite finanziato da Yut, per le prime mille persone. Chi paga? Come sono state date le autorizzazioni? Da dove arrivano i soldi? Stesso modello Faber Beach”, afferma il Comitato civico 2013 in una nota pubblicata ieri su facebook.

 

In merito a questa vicenda abbiamo interpellato Filippo Lange, consigliere Sel del municipio X che, innanzi tutto, nega qualsiasi diretto coinvolgimento con l’associazione Yut. E precisa: “Il Festival, sul modello di altri analoghi che si svolgono in tutto il mondo, serve a finanziare i corsi professionali, gratuiti o a costi sociali, rivolti a giovani che versano in condizioni disagiate del territorio. E non si tratta di un rave party, manifestazione caratterizzata da illegalità e segretezza. Per quanto riguarda le autorizzazioni, mi risulta che Cancelli Village sia  gestito da un  Consorzio e che abbia tutte le autorizzazioni”.

 

Abbiamo quindi contattato Valerio Rossi, presidente di Yut – Youth Union Think, nata a Ostia tre anni fa. L’associazione riunisce giovani e volontari con lo scopo dichiarato di promuovere azioni sociali e di sostegno in favore dei ragazzi che vivono situazioni di disagio senza perseguire alcun profitto. “Il Festival, quest’anno alla terza edizione, nasce per festeggiare il compleanno dell’associazione e raccogliere fondi utili a finanziare i nostri corsi di formazione professionale”, spiega Valerio Rossi a Ostiatv. “Pur risultando vincitori del ‘Bando delle idee’, infatti, le eventuali risorse verrebbero erogate dopo almeno due anni. Di qui la necessità di organizzare delle iniziative come il festival. L’anno scorso abbiamo organizzato corsi per barman, web marketing, ed altro. Ciò che mi preme sottolineare”, chiarisce, “è la forte valenza sociale dell’iniziativa. La manifestazione avrà inizio dalle 10 del mattino e nell’area saranno presenti i banchi di 15 associazioni di volontariato che hanno aderito. Ad arricchire l’evento la partecipazione di artisti che verranno da ogni parte d’Italia. Seguirà poi il ‘Colour Festival’ con polveri colorate, ecocompatibili, provenienti dalla Germania, sul modello di altre esperienze internazionali”.

 

Non c’è il rischio di calpestare e danneggiare il delicato ambiente dunale?, chiediamo a Valerio Rossi. “Assolutamente no”, risponde. “Non è mai successo neanche in passato. A questo scopo abbiamo 22 volontari addetti alla sicurezza ed abbiamo già contattato un’azienda che provvederà all’immediata pulizia dell’area. L’anno scorso abbiamo avuto 3.500 partecipanti! E grazie ad uno sponsor, il Consorzio italiano noleggiatori, abbiamo ottenuto il servizio di navette gratis. Una bella festa. Tengo a dire che non si è mai verificato alcun problema. E quanto sta avvenendo da parte dei soliti ‘tre noti’ è soltanto una pura strumentalizzazione contro chi vuole fare qualcosa di utile. Innanzi tutto ci sono tutte le autorizzazioni. Esprimo invece il mio personale disappunto per i danni psicologici arrecati ai volontari dell’associazione. Tutte queste accuse sono soltanto delle calunnie!”. Perché avete scelto il Terzo Cancello?, chiediamo. “Lo abbiamo scelto perché è una struttura veramente ecocompatibile che, montata il 1 luglio, viene smontata il 31 agosto senza che sulla spiaggia resti alcunché, nel pieno rispetto dell’ambiente. Noi, da sempre, siamo contro ogni logica di cementificazione, per l’ambiente e la legalità. Puntare il dito contro qualsiasi iniziativa all’interno dell’amministrazione Tassone è ingiusto”, conclude.


Sostiene l'occupazione anche il consigliere Giulio Notturni: “La maggioranza del Municipio X commette un clamoroso autogol negando la possibilità di avviare una discussione sulla controversa questione "Cancelli Village", durante il Consiglio Municipale, richiesta dal Movimento 5 Stelle. Sulla questione la Capitaneria di Porto ha, nei giorni scorsi, protocollato un esposto alla Procura della Repubblica per avviare una indagine. Non possiamo girare lo sguardo dall'altra parte, vogliamo vederci chiaro. La mancanza di confronto e di trasparenza dell'amministrazione è intollerabile. Questa mattina abbiamo perso l'occasione per chiarire i troppi interrogativi legati all'aggiudicazione diretta, per la durata di due mesi, di una spiaggia di Castelporziano. Il rifiuto di confronto della maggioranza dimostra la malafede e l'imbarazzo rispetto ad una manifestazione che, quando si trovava all’opposizione, aveva contrastato apertamente e duramente. Tengo a sottolineare che la mia non è una battaglia ‘di merito’ ma ‘sul metodo’ fin qui adottato dalla maggioranza che sempre più rifugge la discussione ed il confronto. Ciò che chiedo è che vengano portate alla luce del sole tutte le carte, le autorizzazioni, i permessi e che vengano chiarite le motivazioni dell'esposto alla Procura della Repubblica presentato dalla Capitaneria di Porto. Attendo con ansia che la maggioranza dia seguito alla richiesta di trasparenza e di confronto. Lo dichiara Giulio Notturni, capogruppo della Lista Marchini del Municipio X di Roma Capitale.



All'occupazione sta partecipando anche CasaPound Italia. “E’ sconcertante la sfacciataggine con cui il presidente del X municipio Tassone continui a fare regali al consigliere di SEL Lange e al suo seguito, e tutto questo non curandosi del fatto che nel frattempo sta mandando a picco l’economia e il turismo di Ostia". Si legge in una nota di Cpi litorale romano. “E’ gravissimo che il municipio faccia un regalo di 3 campi da calcio di spiaggia a un privato senza bando pubblico e permetta di organizzare dei rave senza mettere nero su bianco da dove provengano i finanziamenti economici per sovvenzionare manifestazioni simili. Peraltro non bastavano i soldi regalati al Teatro del Lido per Capodanno, ma anzi notiamo con stupore che Tassone prosegue in questa sua cattiva abitudine imperturbato. E’ sotto gli occhi di tutti, ormai, come la sinistra radicale sia sparita dalle piazze e si sia data al lucro, ma è impensabile che vengano fatti regali di questa portata ad associazioni come Yut che altro non sono che l'ennesimo nome utilizzato dal consigliere di Sel Filippo Lange, che già gestisce il Teatro del Lido stipendiato con soldi pubblici ed ottiene di continuo finanziamenti per progetti inesistenti, e dai suoi 'compagni di merende' per guadagnare e spartirsi altri soldi, gentilmente concessi dalla giunta targata Pd. Pretendiamo pertanto - conclude infine la nota – che venga immediatamente revocata la manifestazione “Cancelli Village”, che altro non è il solito escamotage di Lange per garantirsi attraverso lo sballo, i voti dei govani per i prossimi 5 anni con la complicità di Tassone che si presta a questi giochetti mancando di trasparenza nei confronti di cittadini mostrando il presidente imbarazzante che è".


Sulla questione intervengono anche i Verdi: "Nella gestione delle spiagge ad Ostia nulla è cambiato e sempre il municipio ha rinnovato le concessioni degli stabilimenti balneari fino al 2020 in assenza di bando o gara. Comunque sulla vicenda della concessione ai Cancelli Village chiediamo al sindaco Marino di intervenire perché quanto accaduto non è esempio di trasparenza . Purtroppo constatiamo che ad Ostia nulla è cambiato nella gestione che ha portato alla privatizzazione delle spiagge con una legge, quella sul libero accesso, che continua ad essere non applicata. Tutto continua ad essere come prima ad Ostia e questo è preoccupante. Ma il sindaco Marino condivide operato X municipio? Lo sollecitiamo ad intervenire", Angelo Bonelli e Andrea Gasparini dei Verdi. 

 

Una bufala mediatica per il capogruppa Pd X Municipio Giuseppe Sesa: “L’iniziativa ‘Cancelli Village’, autorizzata dalla Regione Lazio, è alla sua terza edizione e non sono mai state sollevate simili questioni prima di oggi. I giovani hanno diritto al loro divertimento e ad avere degli spazi pubblici, laddove questo non contrasta con la libera fruizione della città da parte di tutti. L’iniziativa ‘Cancelli Village’ prevede eventi sportivi e concerti: nulla a che vedere con i raduni musicali fino alle quattro e mezzo del mattino. Siamo davanti all'ennesima ‘bufala mediatica’ del Movimento 5 Stelle. Alcune tra le forze che oggi sono all'opposizione hanno dato il loro sostegno alla protesta del Movimento 5 Stelle, dimenticando che erano in maggioranza quando si svolgevano le prime due edizioni della manifestazione. Alla protesta, infine, si è unita Casapound. Questo dovrebbe far riflettere tutti sulla strumentalizzazione scriteriata di chi non trova motivi legittimi per fare opposizione”.