Ostia – Lo skate park ‘The Spot’ nel mirino di vandali e ladri. A denunciare blitz teppistici e furti, sconcertato, ‘con immensa tristezza’, è William Zanchelli, presidente dell’omonima associazione culturale. Il centro sportivo di via Domenico Baffigo, a Nuova Ostia, importante polo di aggregazione sociale per i giovani del quartiere, è stato posto sotto sequestro dai carabinieri per abusivismo il 14 agosto scorso, alla vigilia di ferragosto. Nel corso degli ultimi due mesi si sono succedute numerose iniziative – incontri, commissioni municipali, cortei, petizioni, video e persino un rap – per favorire la rapida riapertura dello skate park, ‘regno’ degli street sport e della ‘cultura hip hop’. Ma adesso ecco l’accorato appello dell’associazione per ‘salvare ‘The Spot’ dagli insensati atti vandalici e dai furti che si stanno verificando in questi giorni’.


“The Spot’ è patrimonio comune di tutto il quartiere”, spiega Willy Zanchelli, che ha fondato l’associazione nel 2002 insieme agli Ciro, a Nando Zanchelli e Mark Di Lello. L’idea di base era quella di creare delle opportunità di pratica sportiva gratuita o comunque a costi sostenibili per i giovani di Nuova Ostia, quartiere storicamente e tradizionalmente degradato e socialmente negletto. E così, a questo scopo che nel marzo del 2003 viene creato The Spot, centro sportivo-culturale situato all’interno della scuola di formazione professionale “Pier Paolo Pasolini” diretta da Dario Bensi, che grazie alla concessione degli spazi in uso ha reso possibili tutte le attività. “Dieci anni di lavoro caratterizzato da serietà, passione e tantissimi sacrifici non meritano di essere ripagati in questo modo! Sappiamo che non è tutto il quartiere a rendersi protagonista di questi atti, che a nostro avviso sono purtroppo segno di profondo disagio e disperazione. Con queste righe”, proseguono a ‘The Spot’, “chiediamo a tutti voi, cari amici, di darci una mano per tutelare The Spot ed evitare che l’area ritorni ad essere quello che era dieci anni fa, ossia uno spazio degradato e abbandonato”. L’invito pressante adesso è quello di salvare ‘The Spot’ dal degrado affinché non diventi il “simbolo dell’abbandono civile e sociale di un quartiere”. E via dunque alla segnalazione di eventuali violazioni e danni contattando  direttamente l’associazione o rivolgendosi al custode giudiziario e alle forze dell’ordine.  Va ricordato che l’area è sotto sequestro e violarla implica severe sanzioni penali, con l’arresto da 6 mesi fino a 3 anni oltre ad una pesante multa.