Ostia - Il primo brindisi biancoviola del 2017 è arrivato, alla fine di un match tirato, combattuto, emozionante e dal finale thrilling, con i lidensi avanti nel punteggio contro il Trestina grazie alla rete di Ferrari, poi il pari su rigore dei perugini al 90' e l'esplosione di felicità al minuto '92 quando il gigante Vano, capocannoniere dei lidensi con 8 reti, è salito in cielo, sulla punizione-cross di Bellini, per sbattere in fondo al sacco la palla del 2 a 1 finale.

Una gioia pazzesca, quella vissuta dai tifosi all' Anco Marzio, che, in queste ore, non ha lasciato indifferente un altro ex bomber biancoviola, Gianluca Toscano, ora a Ladispoli, ma protagonista con i lidensi nella stagione 2011-2012, quella che portò, a livello personale al titolo di capocannoniere con 24 reti e, a livello di squadra, alla vittoria del torneo di Eccellenza e al ritorno in Serie D.

Proprio Gianluca, ascoltando gli eventi accaduti a Via Amenduni, si è lasciato andare ad una battuta: " Ho sentito come è andata ed è davvero emozionante quando si conquista la vittoria negli ultimi secondi di gara, una cosa che non accade spesso. Io ho sempre l'Ostiamare nel cuore e quando vince sono felice anche io. Poi la dinamica del successo contro il Trestina e quel gol al 92' di Vano, mi ha riportato indietro nel tempo, a quel 22 Gennaio 2012, alla sfida contro il Real Pomezia, quando i tre punti guadagnati nell'overtime furono fondamentali per poter restare lassù fino alla fine e coronare il nostro sogno di tornare in Serie D" Esatto.

Ostiamare- Trestina, nel suo dipanarsi, soprattutto nel finale di match, ci fa compiere un tuffo nei ricordi di quell' Ostiamare-Real Pomezia quando Gianluca Toscano fu grande protagonista con una tripletta ma soprattutto di quell'ennesimo centro, al minuto 92', che regalò il 4 a 3 finale, dopo l'ennesimo pari della compagine pometina: "E' stata una gara indimenticabile, un'emozione fantastica, una delle tante vissute con la maglia dell'Ostiamare ma che ricordo con più piacere. Eravamo avanti 2 a 0, poi c'è stata la doppia rimonta, poi siamo andati avanti di nuovo e raggiunti ancora, ma al 92', grazie ai compagni, sono riuscito a segnare un altro gol, il mio terzo personale, e fu festa per tutti noi. Fu una tappa fondamentale verso il trionfo in quel campionato, con 71 punti, 5 sopra all'Albalonga". 

A Ladispoli stai continuando a segnare come sempre fatto, con i 17 gol stagionali (13 in campionato e 4 in coppa, ndr) ma sappiamo che con un orecchio sei sempre attento alle notizie che arrivano dall' Anco Marzio, dove hai tanti amici, tra dirigenti e calciatori: "Si, sono affezionato all'ambiente, a partire dal Presidente Lardone, al Ds Quadraccia, ai giocatori, tra i quali il capitano Adriano D'Astolfo, che è un amico. Ho vissuto momenti indelebili ad Ostia, che fanno parte del passato ma che tengo dentro di me e custodisco gelosamente. Auguro alla Società di raggiungere i traguardi biancoviola e, perchè no, magari di coronare con un trionfo finale la stagione di vertice, come facemmo noi in quel campionato 2011-2012. In bocca al lupo a tutti " In bocca al lupo a te, bomber, e grazie di averci fatto tornare indietro nel tempo e aver rivissuto, per alcuni istanti, quelle emozioni fantastiche per tutti i fans e appassionati biancoviola.