Ostia - Durante la manifestazione "Pizza in tour", di fronte al mercato dell'Appagliatore, è andato in scena il tour della RWA. La prima giornata di combattimenti ha regalato 4 incontri, ed il primo ha visto salire sul ring Willy G (d'Ostia, in tenuta verde, beniamino del pubblico) e JK (di Torbellamonaca, in tenuta nera). Il match è stato quasi interamente dominato dal face ("buono), che alla fine ha vinto tramite un Drop Kick dalla seconda corda, anche se va scritto che l'heel ("cattivo") non ha sfigurato, riuscendo a mettere segno una Atomic Legdrop (colpo dato con una gamba sotto il collo dell'avversario), la mossa finale del famoso Hulk Hogan (lottatore degli anni Ottanta). Durata 6'57''. Anche il secondo match era un 1 contro 1, e vedeva opposti Chris Steel (face), inglese di Londra, e Jean Jacques Zazà (heel), francese di Parigi. Lo scontro europeo si dimostra molto equilibrato,infatti entrambi i contendenti arrivano ad ottenere conteggi di 2 (è necessario il 3 per vincere). Alla fine la vittoria sorride al britannico, che trionfa per submission. Durata 7'. La terza contesa era un tag team match (incontro di coppia), da una parte Uncle Dave e Jail (heel), dall'altra Terry Idol e Mr Mastodont (face). Incontro non particolarmente spettacolare, data la pesantezza fisica di Jail e Mr Mastodont. Finchè nel quadrato c'è Terry Idol, i "cattivi" spadroneggiano, ma l'ingresso di Mastodont cambia la musica nel quadrato anche se, poi, a trionfare sono proprio gli heel, grazie ad un Low Blow d'Uncle Dave, non visto dall'arbitro speciale, la pescarese Miss Monica. Durata 9'13''. La giornata si concludeva con una 8-men Over the Top Rope Battle Royal, dove tutti i protagonisti erano presenti all'interno del "campo di battaglia" contemporaneamente. In questo match vince l'ultima Superstar che rimane all'interno del ring, e per eliminare gli avversari si deve lanciarli all'esterno del quadrato sopra la terza corda, la più alta. Un wrestler viene considerato eliminato quando tocca con entrambi i piedi il suolo. Il primo ad essere estromesso è JK (da Terry Idol), seguito da Zazà ("fatto fuori", guarda caso, da Chris Steel), poi è la volta dell'inglese, quindi tocca a Willy G abbandonare le ostilità. In seguito, Idol e Jail s'eliminano a vicenda, lasciando i rispettivi tag team partners a battagliare per la gloria, dove Mr Mastodont ha la meglio su Uncle Dave, con conseguente boato del pubblico presente a bordo ring. Durata 6'57''.

 
Seconda giornata


Come 4 giorni prima, si comincia con un match one on one, ed i protagonisti sono Jail ed Italian Gladiator (face), il capo dell'RWA. Finchè i lottatori sono stati sul ring, Jail ha fatto valere la sua stazza (più basso di Italian Gladiator, ma più pesante). L'incontro s'è concluso, però, con un pareggio, sotto forma di Double Count Out (i contendenti sono rimasti fuori dal quadrato per un conto di 10). Durata 6'52''. Il secondo incontro era un 2 vs 2: da una parte, accanto ad Uncle Dave, c'era Simon B (anche lui heel), dalla altra, a affiancare Mr Mastodont, Chris Steel. Durata 10'51''. Comincia proprio Mr Mastodont, che subisce contro entrambi gli avversari, poi entra in gioco l'inglese e la musica cambia decisamente. Una clothesline ("braccio teso") tra il britannico ed Uncle Dave fa rimanere a terra i lottatori fino al 5 (in caso di 10, Double Knock Out), ma alla fine i "buoni" vincono, con una mossa combinata. La terza contesa era ancora un match di coppia, stavolta mixed, cioè lottavano anche le Divas (le ragazze): ad un angolo stavano Big Roy con la napoletana Claudia ("cattivi"), dall'altra l'acclamatissima Miss Monica con il campione in carica Karim Brigante (un "face" anche lui). Cominciano gli uomini, poi la scena passa alle donne. Qui Claudia decide, vista la difficoltà in cui si trova contro la sua avversaria, di fare entrare il suo tag team partner, che comincia subito a spadroneggiare, fin quando non torna in gioco Karim il quale, grazie ad un intervento della bionda "socia", porta a casa la vittoria. Durante le celebrazioni, Terry Idol arriva nel quadrato ed attacca l'iridato chiedendo, ed ottenendo, una title shot (un match con la cintura in palio). Prima che lo stesso Idol riduca a mal partito Karim, intervengono tempestivamente Mastodont e Willy G, che convincono il loro collega a smetterla. A questo punto, Mastodont esce, JK si manifesta e siamo pronti per il main event, un Triple Threat Match. In questo tipo di incontro non ci sono Count Out, perciò i lottatori possono stare fuori dalle corde quanto vogliono. Terry Idol, inizialmente, fronteggia JK, ma il wrestler di Torbellamonaca si conferma ostico, fermando due pinfall ("schienamenti") al 2. Allora Idol cambia obiettivo e, approfittando del fatto che JK stava recuperando fiato fuori dal "terreno di battaglia", trionfa schienando Willy G, il più amato dai bambini. Durata 5'46''.


Terza giornata

Si torna sul ring il 26 Luglio, dopo la pausa concessa per riprendersi dalle fatiche delle prima metà del tour. Come sempre, il primo incontro è un single match. Si sfidano Jail e Zazà, due heel dell'RWA. L'incontro non ha storia, troppa la differenza fisica a favore di Jail, il quale mostra al pubblico alcune manovre note come il German Suplex (portato al successo da Kurt Angle, campione olimpico di lotta greco-romana a Atlanta 1996, Chris Benoit e Eddie Guerrero, famosi ex wrestler WWE, la più conosciuta federazione di wrestling), la Spear, volagarmente chiamata mossa dell'ariete (una spallata mancina contro l'addome dell'avversario) e la Silver Spoon DDT, la DDT del cucchiaio d'argento (eseguita con i piedi del dirimpettaio appoggiati sulla seconda corda), resa famosa da Mr Money in the Bank (il vincitore d'un incontro con le scale, dove devi staccare una valigetta dal soffitto, contenente un contratto con possibilità di sfidare il campione quando vuoi) Randy Orton. L'esito è quello scontato, con Jail vincitore. Durata 14'01''. Anche il secondo incontro è una contesa singola, e salgono sul quadrato JK e Chris Steel. JK parte all'attacco, sfoderando subito il suo Atomic Legdrop, quindi rende onore a Booker T (ex lottatore-commentatore-General Manager di SmackDown) usando la sua Book Special, cioè uno Scissor Kick (un calcio dato facendo il movimento della forbice, che va a colpire poco sotto la nuca). L'inglese reagisce e si dimostra non da meno, andando a segno con la mossa finale dell'ex WWE Superstar Carlito, cioè la Cool Breaker (una Modified Swinning Neckbreaker: si fa mettendo la gamba sopra la nuca dell'avversario, prendendogli il braccio destro, e poi compiendo un movimento rotatorio), con cui riesce a vincere. Durata 8'51''. Il main event (incontro principale) è una lotta di coppia: Uncle Dave con Simon B da una parte e Karim Brigante con Miss Monica dall'altra. Cominciano il campione ed Uncle Dave, ma i cambi, specie tra gli "heel", si dimostrano molto rapidi. Trovandosi di fronte proprio ad Uncle Dave, Miss Monica fa tornare sul "terreno di scontro" il titolato, il dirimpettaio decide di far entrare Simon B ed abbandonarlo al suo destino. Per Karim si rivela tutto facile, ma lascia il colpo del KO alla ragazza, la quale conquista la vittoria e gli applausi degli spettatori.



Quarta giornata

E si giunge, così, alla giornata conclusiva. Lo schema prevede che si debba cominciare con un match singolo. E infatti è così, a salire sul ring sono Uncle Dave e Mr Mastodont. Quando entrambi i contendenti sono pronti a cominciare il "face" mette subito a terra l'avversario, facendogli "assaggiare" il suo piedone, cioè camminandogli sopra per 2 volte, come fa Big Show (Superstar WWE, ex campione ECW, di coppia, Stati Uniti e Pesi Massimi). Uncle Dave reagisce, i suoi colpi non sortiscono gli effetti desiderati, allora esce dal ring per prendere la mazza da baseball con cui s'era presentato, ma Mastodont se ne accorge, la evita e riesce a vincere, festeggiando con i tifosi. Durata 12'20''. Il secondo incontro è ancora un singolo, ma è prevista una doppia stipulazione speciale. La prima prevede la completa assenza di squalifiche, la seconda è più divertente: il perdente dovrà mangiare un piatto tipico della nazione del vincitore. Infatti, a bordo ring, ci sono 2 piatti, messi su un tavolo: in uno c'è il patè di foie gras, nell'altro una pizza. Questo perchè vengono chiamati in causa Willy G e Jean Jacques Zazà. Il francese parte bene, riuscendo anche a mettere a segno un Flying Elbow Drop (un colpo con la parte inferiore del braccio, che finisce tra la testa e l'addome dell'avversario steso a terra, partendo dai paletti di sostegno del quadrato), fatto conoscere dal grandissimo HBK (HeartBreak Kid, ragazzo spezzacuori) Shawn Michaels, un WWE Hall of Famer. Ma non basta, l'italiano ribalta la situazione e si guadagna la vittoria. A questo punto, il transalpino prima si rifiuta di mangiare la pizza poi, dopo averlo fatto a forza perchè costretto dall'azzurro, la sputa. Willy G allora, forte del sostegno dei tifosi e del risultato del "campo", riesce a far pronunciare al rivale le testuali parole "Viva l'Italia!". Durata 7'09''. Dopodichè i wrestlers abbandonano la scena. Non poteva mancare l'incontro tag team: da una parte ci sono Italian Gladiator con Claudia, dall'altra Chris Steel con Miss Monica. Proprio Gladiator chiede all'RWA Universe (i tifosi) chi vuole vedere iniziare, se le Superstars (uomini) o le Divas (donne). La risposta arriva repentina: Divas! Così è, e Monica mette subito in chiaro le cose contro Claudia, la quale riesce a far entrare il suo compagno che, poi, subisce la reazione della ragazza abruzzese. La quale, a sua volta, dà il cambio all'inglese che poi, ad un certo punto, si ritrova contro la ragazza campana, dato l'abbandono del romano Gladiator. Steel si dimostra un gentleman, e regala le luci della ribalta alla sua compagna, la quale giunge al conteggio di 3, per la vittoria. Durata 10'41''. L'abbandono di Italian Gladiator era dovuto al fatto che, appena usciti Steel e Monica, era in programma un Triple Threat Match. Gli altri 2 chiamati ad esibirsi insieme al capo dell'RWA sono Jail e JK. Quest'ultimo è stato il protagonista della sfida a 3, dapprima alleandosi con Jail per dare addosso a Gladiator, poi subendo da entrambi, nell'ordine: uno Splash (da Jail), una Atomic Legdrop (da Gladiator), una Sit Down Power Bomb (chi si intende di wrestling ricorda questa mossa con un nome diverso, Batista Bomb). Il vincitore è Italian Gladiator. Durata 6'49''. Eccoci al gran finale: RWA Championship, Terry Idol vs Karim Brigante. La tensione è alta ancora prima che suoni la campana, infatti lo sfidante spintona per 2 volte il campione, e l'arbitro ha il suo daffare per tenere a freno i due. Karim dimostra al dirimpettaio che non è campione per caso, ma Idol ha dalla sua molta più esperienza e cerca di far cedere l'iridato con una Headlock multipla, la quale lo porta ad un conto di 2. La posta in palio è alta e, con l'andare del tempo, la fatica comincia a farsi sentire: infatti, dopo una clothesline reciproca, entrambi rimangono a terra fino al 6. Il primo ad alzarsi è Terry, il quale lascia il ring per andare ad impossessarsi del titolo con l'intenzione d'usarlo contro il lottatore di colore, ma questo se ne accorge e lo fa andare a vuoto, quindi connette la Spear decisiva e conserva l'alloro, e si può dare il via alle celebrazioni. Durata 10'41''.


INTERVISTE A TERRY IDOL E KARIM BRIGANTE

A margine del loro incontro, valido per il titolo dell'RWA, Terry Idol, lo sconfitto, e Karim Brigante, il vincitore hanno rilasciato una dichiarazione.  Il primo è stato Idol, il quale ha dichiarato "In questo momento sono arrabbiato perchè Karim diventato campione mentre io ero infortunato. Infatti, sono stato fermo 2 anni, a causa dello schiacciamento di 2 vertebre. Durante questo periodo, ho dovuto far riabilitazione e quant'altro. Non nego che sia forte, ha tutte le capacità per sfondare. Secondo me la WWE dovrebbe guardare in Italia, per trovare le sue nuove Superstars. E parlando di loro, non li ringrazierò mai abbastanza per averci lasciato Miss Monica, un vero talento, tanto da aver anche disputato un match con AJ, l'attuale Divas Champion. Ancora mi ricordo dei suoi primi allenamenti con noi, quando la nostra Monica era una semplice neofita. Ho conosciuto Mick Foley di persona, un mito, e quando gli chiesi come riuscì a diventare famoso, lui rispose che aveva avuto il coraggio di fare ciò che nessuno faceva. Brad Maddox alla guida di Raw non mi piace, avrei preferito uno come JBL, mentre la vedova Guerrero sa fare il suo lavoro. In quanto al mio lavoro di commentatore, posso dirti che sia CM Punk contro Brock Lesnar sia John Cena contro Daniel Bryan, per il titolo WWE, sono entrambi da vedere, a Summerslam." 


Poi è venuta la volta del campione, che ha detto "Sono contento d'aver battuto Terry Idol, ottimo lottatore davvero. Ricordo che, quando avevo 15 anni, da Roma prendevo il treno e scendevo a Ladispoli, dove m'allenavo sui tatami. Ovviamente, m'alleno ancora adesso, 2 volte al giorno, per 5 ore. Adesso partirò per l'Inghilterra, l'aereo è previsto per il 5 Agosto, ed io ho già il biglietto in tasca. Ma non partirò solo, perchè Chris Steel, com'è ovvio che sia, mi raggiungerà, per esibirsi davanti al suo pubblico. Nel Regno Unito ci sarà gente come Carlito e Chris Masters, ovvero lottatori con trascorsi nella federazione di Stamford. Per il futuro posso solo dirti che sono stato contattato dalla WWE per un provino da fare con loro appena passata la prossima Epifania. Io ho cominciato ad avvicinarmi al mondo del wrestling, che è la mia vita, con l'Attitude Era, cioè con i vari "Stone Cold" Steve Asutin, Kane, HHH e "HeartBreak Kid" Shawn Michaels. Sono sempre stato un detrattore di John Cena, perchè secondo me ha avuto più di quanto avesse meritato, ma io non sono nessuno per criticarlo, dati i suoi numeri. Non si diventa 11 volte campione WWE se non hai le abilità tecniche, ovvero a quelle "microfonali" le quali, in America, sono fondamentali."

Daniele Moriggi