Trasporti, ennesimo “venerdì nero”. Si richiede un tavolo di confronto
Ostia – “Basta all’ennesimo “venerdì nero” del trasporto pubblico: è necessario indire con urgenza un tavolo di confronto per chiudere una controversia, non compresa dalla gente, non giustificata dal momento economico attuale, non più ammissibile nel pieno della stagione turistica”. Domani, 6 luglio, è in programma uno sciopero di 24 ore, a partire dalle 24 di stanotte.
A scendere in campo contro lo sciopero dei mezzi pubblici che domani paralizzerà Roma per l’intera giornata, Corrado Stillo, responsabile dell’Osservatorio per la tutela e lo sviluppo dei diritti dell’associazione “G. Dossetti: i valori”. “Lo sciopero di autobus e metro proclamato per domani metterà, ancora una volta, in ginocchio romani e stranieri che si devono muovere nella Capitale. Dopo l’aumento del prezzo dei biglietti, cui non è seguito alcun miglioramento della qualità del servizio, le ondate di scioperi del venerdì si abbattono ormai con cadenza sistematica, con gravi ripercussioni sul diritto alla mobilità degli utenti”, dichiara Stillo, che pertanto si rivolge alle autorità cittadine perché intervengano. I romani sono esasperati dai venerdì senza mezzi pubblici e dall’indifferenza delle istituzioni locali nei confronti di una vertenza che si dilunga da troppo tempo”, conclude.
Tags: ostia, litorale-romano, entroterra