Tribunale Roma due sud, prosegue la mobilitazione
Ostia - Scongiurare l’accorpamento del tribunale di Ostia e degli uffici del giudice di pace con le rispettive sedi romane di piazzale Clodio e di via Teulada è stata una lotta corale partita proprio dal consiglio del municipio XIII, cui poi si sono aggregate le altre forze politiche, anche diverse, interpretando questa come una battaglia a favore del corretto funzionamento della giustizia in un territorio, il nostro, che per numero di abitanti è considerato la seconda città del Lazio. Queste le dichiarazioni del presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani, che questa mattina ha partecipato all’assemblea pubblica organizzata dal Comitato promotore per il Tribunale Roma due sud per chiedere al ministro della giustizia l’istituzione di un presidio giudiziario nella centralità di Acilia-Madonnetta, nell’hinterland lidense.
Il minisindaco ha ringraziato quindi il parlamentino, il Comitato promotore e il suo coordinatore, Alessandro Paltoni, e il sindaco di Roma Gianni Alemanno per aver da subito accolto le richieste attivandosi prontamente e scrivendo al ministro Paola Severino. “I residenti del municipio XIII non possono veder vanificata la loro aspettativa di giustizia con l’accorpamento di questo tribunale, senza considerare che trasferire queste pratiche altrove significherebbe portare al collasso il lavoro di altre strutture”, ha aggiunto il presidente Vizzani.
“La petizione popolare al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è stata sottoscritta da tutti i presenti ed è appoggiata dall’Ordine degli avvocati, che ha già sostenuto questa nostra iniziativa che prevede la realizzazione del secondo tribunale di Roma nell’ambito della centralità di Acilia-Madonnetta”, ha spiegato Alessandro Paltoni. Il Consiglio dell’ordine degli avvocati di Roma, attraverso il consigliere Nicodemo, ha dimostrato particolare attenzione al problema e la questione è stata al centro delle commissioni giustizia di camera e senato.
Si è dichiarata “soddisfatta nel constatare la sinergia che si è creata sul territorio tutto” Adriana Vartolo, presidente del consiglio municipale. Ritiene che si debba “continuare a lottare insieme per il raggiungimento dell’obiettivo prefissato, a vantaggio esclusivo del territorio e dei cittadini”. Vartolo ha espresso apprezzamento poi per il lavoro portato avanti da tutte le coalizioni politiche a dimostrazione che si tratta di una “battaglia unanime”.
Nel suo intervento Lodovico Pace, assessore alle politiche sociale del XIII, ha ricordato che 1998 la legge consentì al Comune di Roma di presentare progetti per realizzare un tribunale ma l’allora sindaco Francesco Rutelli non ritenne opportuno cogliere questa opportunità. Opportunità che è invece stata sfruttata da Tivoli, che oggi ha il suo tribunale. “Noi saremo sempre dalla parte dei cittadini in questo storico impegno in favore di un decentramento della giustizia”, ha detto Pace.
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