Ostia – “Esprimiamo rammarico per le parole della signora Cristina Masi in merito alla piaga del commercio abusivo nel territorio di Ostia e delle presunte negligenze delle istituzioni su un fenomeno che si riconosce essere diffuso e complesso", dichiara in una nota Marco Milani, coordinatore romano della Ugl Polizia Locale, che continua: "Tali parole giungono a seguito dell’ennesima aggressione ai danni di un agente di Polizia Locale, finito in ospedale proprio per assolvere con abnegazione tale servizio”.

“Come Sindacato degli agenti di Polizia Locale, che si occupano quotidianamente di questo problema, non possiamo omettere di ricordare come, sebbene il Corpo sia sprofondato in una carenza organica che ne riporta il numero degli effettivi al 1975, il numero degli interventi e dei sequestri effettuati, nel solo territorio di Ostia, è cresciuto del 30 per cento rispetto all’anno precedente. Invitiamo quindi a ricercare le eventuali soluzioni di un problema fortemente legato al fenomeno migratorio nelle politiche anche legislative nazionali e nei preoccupanti vuoti di organico, che in questi anni di austerity coinvolgono tutte le forze dell’ordine”.