Ostia - "Con una lettera, ho segnalato al Comune di Roma Capitale e al Municipio X la presenza di baraccopoli all’interno della Pineta delle Acque Rosse. Oggi, gli alloggi di fortuna sorgono alle spalle delle case popolari di via dell’Appagliatore e alle spalle di un noto centro commerciale della stessa strada.

Come ripreso anche dall’emittente televisiva Canale 10, le baraccopoli sono nascoste da un cespuglio, con i senza fissa dimora che hanno creato un’immensa discarica abusiva, con all’interno anche materiali altamente infiammabili.

La necessità di avvertire il sindaco Gualtieri e il presidente Falconi, sorge anzitutto per evitare nuovi incendi nella riserva naturale dovuti all’utilizzo maldestro di bombole del gas o candele di cera: situazioni che già negli anni passati hanno bruciato interi ettari di quest’area e soprattutto causato la morte di numerose specie faunistiche, oltre che danni alle palazzine che affacciano su quest’area paesaggistica. Ci auguriamo che gli Enti competenti effettuino i dovuti controlli e agiscano per salvaguardare la salute dei senza fissa dimora, dei residenti che affacciano su via dell’Appagliatore e via delle Azzorre, oltre a tutelare la stessa pineta"

Lo dichiara in una nota Andrea Rapisarda, Presidente CdQ Associazione Cittadini Parco Pallotta