I residenti si sono dati appuntamenti domenica mattina in occasione dell’evento organizzato dall’Associazione ‘I love Ostia’ e dal Comitato Promotore di Ostia Comune

Ostia (Rm) - Una passeggiata per promuovere il territorio di Ostia e denunciarne le storiche criticità. Nasce da questo sentimento la passeggiata organizzata da Marco Bonè, che ha riunito molti cittadini lidensi davanti al bar di viale Mediterraneo.

Un’iniziativa che ha riunito di domenica mattina residenti, Comitati di Quartiere ed esponenti autonomisti, che hanno passeggiato per quasi 13 km all’interno della Pineta di Castel Fusano per vedere i pregi e i difetti di questa Riserva Naturale. 

Una passeggiata per denunciare le criticità nella pineta di Ostia

I residenti si sono dati appuntamenti di prima mattina, in un evento organizzato dall’Associazione “I love Ostia” e il Comitato Promotore di Ostia Comune. L’iniziativa di Bonè punta a dare una consapevolezza concreta dei problemi del territorio lidense, scegliendo per l’occasione una delle aree più soggette alle problematiche sul territorio del X Municipio: la Pineta di Castel Fusano, che ormai da anni sta morendo sotto i colpi della Cocciniglia Tartaruga e una gestione superficiale della Riserva Naturale

I social per far ascoltare le istanze dei cittadini

All’interno della passeggiata dentro Castel Fusano, un ruolo centrale lo giocano i social network come Facebook, Instagram o TikTok. Non solo piattaforme digitali per parlare dei problemi senza risolvere nulla, ma bensì dei mezzi per denunciare dei disagi e arrivare con più facilità alle istituzioni presenti nel X Municipio o addirittura al Comune di Roma Capitale. I partecipanti sono chiamati a utilizzare intelligentemente il proprio telefonino, immortalando con stories le idee costruttive per il territorio di Ostia, ma anche per immortalare le grandi situazioni di degrado che attanagliano questa zona lidense: gli accampamenti abusivi dentro la Pineta di Castel Fusano, le discariche abusive, i camper che ormai coprono tutta l’area intorno a viale Mediterraneo. 

La consapevolezza dei problemi lidensi

Durante il tragitto dentro la Pineta di Castel Fusano, interessanti gli interventi dell’architetto paesaggista Franco Pirone. L’esperto ha spiegato ai presenti il drammatico quadro in cui versa il principale polmone verde di Ostia, in una situazione divenuta ormai irreversibile per delle scelte amministrative compiute dal 2018. Una condizione che ha condannato, almeno nei fatti, i pini presenti in questa Riserva Naturale, con l’azione della Toumeyella parvicornis che si è fatta sentire soprattutto sulle alberature interne all’area forestale. All’evento presente anche Cristiano De Cupis, Presidente del Comitato Promotore Ostia Comune. 


Andrea Rapisarda