Ostia, via di Castel Fusano: parte oggi il restyling dell’arteria
Ostia – Oggi sono finalmente partiti i lavori per la messa in sicurezza di via di Castel Fusano e per la realizzazione, contemporaneamente, della pista ciclabile, a Ostia antica. Il costo dell’opera, molto attesa dai cittadini e dagli automobilisti, ammonta a circa un milione e 200mila euro. Per il completo restyling occorrerà un anno. L’arteria che collega il quartiere dell'hinterland e attraversa la pineta fino a via dei Pescatori attualmente versa in condizioni precarie, di pericolosità per gli utenti della strada, tanto che è stato imposto il limite di velocità alle auto ed il divieto di transito alle moto. A battersi con una serie di iniziative, culminate con dei flash mob, Sinistra ecologia e libertà del municipio X durante la passata amministrazione di centrodestra. Gli interventi che saranno effettuati sono stati illustrati questa mattina nell’aula consiliare dal presidente del municipio X, Andrea Tassone.
“Via di Castel Fusano è un’arteria di fondamentale importanza per la mobilità del nostro territorio”, ha detto il minisindaco, “su cui le passate amministrazioni non erano mai intervenute concretamente”. Domani inizieranno gli interventi per la sistemazione del fondo stradale, l’asfaltatura e la rimozione delle radici degli alberi: gli interventi, finanziati dal Dipartimento Simu di Roma, saranno divisi in lotti. Il primo, pari a circa 290mila euro, riguarderà i tratti di maggiore degrado e pericolosità. La strada è al servizio, tra l’altro, delle autoambulanze del vicino ospedale Grassi. L’amministrazione municipale ha già richiesto, attraverso una variazione di bilancio, i fondi necessari per il secondo lotto di interventi, pari a circa 280mila euro. A questo riguardo l’assessore capitolino ai lavori pubblici e alle periferie Paolo Masini si è dimostrato disponibile, dando la propria collaborazione e sensibilità per il territorio, che, come ha detto il presidente Tassone, “è un Municipio unico in tutta Roma per le sue specificità paesaggistiche, archeologiche e ambientali”.
I lavori per la messa in sicurezza dell’intera via di Castel Fusano ammontano a circa 1 milione e 200mila euro: il restante importo, quindi, seguirà dai fondi del bilancio 2014 del comune. Gli interventi saranno diretti dalla Unità organizzativa tecnica del X Municipio, sotto la supervisione di un agronomo già incaricato, e dalla Unità organizzativa ambiente e litorale del X Municipio che controlleranno lo stato di salute e di sicurezza degli alberi ed eventuali abbattimenti. Il tempo necessario per portare a compimento i lavori è previsto, in relazione al finanziamento in lotti, in 12 mesi. Parallelamente inizieranno anche i lavori per la realizzazione della ciclabile che correrà lungo l’arteria, sui terreni adiacenti, sul lato sinistro verso la stazione di Ostia Antica. I lavori prevedono l’attivazione dell’esistente sottopasso ciclo-pedonale, di collegamento tra il cimitero di Ostia Antica e il castello Giulio II. Il sottopasso sarà fornito di illuminazione e del sistema di smaltimento delle acque. La pista, a doppio senso, avrà una larghezza finita di 2,5 metri. Anche in questo caso i lavori saranno seguiti dalla Uot del X Municipio, da un tecnico agronomo e, in virtù della natura archeologica dei terreni, da un archeologo. L’intervento della pista ammonta a 400mila euro e rientra nel Piano investimenti del 2011. I tempi di realizzazione sono previsti in 6 mesi. “Come afferma il presidente Tassone, tante piccole cose fanno una grande cosa per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini del nostro territorio, e questa ne è la dimostrazione”, ha affermato l’assessore ai lavori pubblici, mobilità e litorale del X Municipio Antonio Caliendo. “L’arteria tornerà finalmente percorribile in sicurezza: per questo ringrazio il direttore delle Unità organizzativa tecnica e Unità organizzativa ambiente e litorale, ingegnere Paolo Cafaggi”. “Si tratta di un intervento di vitale importanza perché si interviene per riqualificare ed eliminare i disagi su una strada fondamentale del litorale e di particolare delicatezza per il passaggio continuo delle autoambulanze”, ha detto l’assessore Masini, “ma anche nel metodo, grazie all’importante coordinamento tra gli ambiti politico e amministrativo, e tra centro e periferia. In questa città c’è bisogno di questo coordinamento all’insegna di un sano decentramento, in grado di mettere finalmente al centro il bene comune”.
Tags: entroterra