Ostia, ‘Vietato sit-in di Casapound contro mercatini rom: troppo vicino al Teatro del Lido’
Ostia - "E' assurdo che il sit-in contro il degrado e i mercatini rom che avevamo organizzato per sabato 10 novembre, al quale avevano aderito anche comitati di quartiere, venga vietato per problemi di ordine pubblico che dipendono dalla vicinanza del Teatro del Lido, struttura pubblica gestita dal Comune di Roma che riceve finanziamenti ed i quali dipendenti sono pagati con soldi pubblici". Lo ha dichiarato in una nota Luca Marsella, responsabile di CasaPound Italia sul litorale romano. "La decisione di vietare la manifestazione - ha continuato Marsella - smentisce qualsiasi dichiarazione delle istituzioni sul fatto che il Teatro del Lido sia oggi un luogo pubblico aperto a tutti i cittadini dove non si fa politica ma cultura, la struttura resta un simbolo dell'antifascismo militante alla quale ci è perfino impedito avvicinarci per manifestare su tutt'altro tema. Considerati i 500.000 euro pubblici utilizzati per la ristrutturazione di quello che evidentemente resta un centro sociale gestito dalla sinistra radicale, richiediamo l'intervento del presidente del municipio e di tutte le forze politiche affinché sia garantito il nostro diritto a manifestare nelle vicinanze di una struttura che viene spacciata per quello che non è, un luogo pubblico dove si fa cultura. La battaglia contro il degrado dei mercatini rom per la quale abbiamo già raccolto centinaia di firme, in ogni caso andrà avanti e le istituzioni - ha concluso Marsella - dovranno dare risposte".
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