Ostia, violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione: arrestati 3 ricercati
Ostia – Violenza sessuale, sfruttamento della prostituzione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Sono questi i reati di cui sono accusati tre cittadini stranieri ricercati da tempo, due di nazionalità rumena e uno serba, arrestati ieri l’altro dagli agenti del commissariato di Ostia. Su ognuno dei ricercati pendeva un ordine di cattura: uno dei tre dovrà scontare la pena nel paese di origine, la Romania. Il primo ad essere ‘pizzicato’ è stato T.F., 32 anni, fermato mercoledì sera in via dell’Idroscalo, a Nuova Ostia. L’uomo è stato notato dagli uomini a bordo di una volante che hanno in seguito proceduto all’identificazione ed al controllo del 32enne, che dal primo accertamento è risultato essere destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal suo Paese d’origine, la Romania. T.F. era stato condannato a 3 anni di reclusione per aver commesso violenza sessuale ai danni di una connazionale il 20 luglio del 2011 in una cittadina nel sud est della Romania. A seguito della sentenza di condanna la Romania aveva emesso lo scorso 2 dicembre un mandato di arresto europeo. Il malvivente, quindi, in attesa di essere riportato in patria dove sconterà la sua pena, è stato condotto nel carcere di Regina Coeli a disposizione del presidente della Corte d’Appello di Roma.
Sono stati invece gli agenti del turno di notte a rintracciare B.C., 44 anni, anch’egli rumeno, mentre, in compagnia di altre persone, alla guida di un’auto aveva imboccato una strada contromano. Per questa ragione è stato bloccato dalla pattuglia. Gli agenti hanno trovato all’interno dell’auto 4 pneumatici con cerchi in lega appartenenti a una vettura diversa da quella a bordo della quale si trovavano le persone fermate: nessuno dei tre ha saputo fornire spiegazioni plausibili sulla presenza degli pneumatici. Per questo sono stati denunciati per ricettazione, mentre al conducente è stata sospesa la patente di guida per l’infrazione di poco prima e successivamente è stato arrestato in quanto è risultato a suo carico un ordine di carcerazione. Il provvedimento era stato emesso lo scorso mese di agosto dalla Procura generale presso la Corte d’Appello di Roma a seguito del quale l’uomo dovrà espiare una pena di 5 anni e 6 mesi di reclusione perché condannato per i reati di sfruttamento della prostituzione e violenza sessuale. Infine gli uomini agli ordini del primo dirigente, dottor Antonio Franco, hanno arrestato N.J., 50 anni, serbo, presso un centro di prima accoglienza. All’uomo è stato revocato l’ordine di sospensione dell’esecuzione della pena: dovrà scontare 9 mesi e 26 giorni di reclusione per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
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