Ostia - Sabato 1 giugno, CEA Riserva Litorale Romano propone una passeggiata nella storia di Roma alla ricerca delle Case delle Cortigiane nel cuore del Centro Storico, con partenza alle 17.30 da Piazza Farnese (fontana centrale). La guida sarà Dott. Alessandro Colantoni. Contributo € 7, comprensivi di auricolare. Gli under 18 pagano solo l'auricolare € 2. L’itinerario ripercorre i luoghi in cui hanno vissuto cortigiane, meretrici e donne di potere tra ‘400 e ‘600. Strettissimo il legame con uomini illustri: cardinali, principi e papi. Donne colte e spregiudicate, spesso ingiustamente accusate e dipinte dalla storia in modo negativo, hanno intrecciato le loro storie con quelle dei più grandi personaggi della Roma del Rinascimento. La passeggiata sarà l’occasione per riscoprire case, edifici e monumenti ancora esistenti che hanno avuto a che fare con la vita delle più famose cortigiane, e di scoprire le incredibili vicende di passioni, intrighi e delitti di cui furono protagoniste durante l’epoca dei papi. Si partirà da piazza Farnese, per arrivare alla chiesa di Sant’Agostino, nei pressi di piazza Navona. 

 
Domenica 2 giugno con la guida del Dott.Simone Ceccobelli si andrà in bici alla ricerca degli alberi monumentali nella Pineta di Castel Fusano. L'appuntamento è alle ore 17.00 alla stazione della Metro di Castel Fusano (linea Roma-Ostia). Contributo € 5, gratuito per gli under 18. Per  le  visite  è obbligatoria la prenotazione al n. 06 50917817 (lun.-merc.- ven. e sabato ore 9.30-12.30)  oppure ai cellulari: 347 8238652  o 327 4564966. Si può anche prenotare via mail sostituendo all'oggetto la parola "PRENOTAZIONE" ed indicando nome, cognome, un recapito telefonico e la visita prescelta. La prenotazione sarà valida al ricevimento della nostra conferma.


Ricordiamo che la domenica e da poco anche di sabato, è possibile portare la bici sulla linea B e sulla Roma-Lido. L'itinerario, che si svolge in parte su sentieri non asfaltati, ci permetterà di esplorare la pineta, alla ricerca dei "patriarchi" ossia gli alberi più vecchi: pini, lecci e lentischi ultra centenari. Il parco di Castel Fusano e ampio 1.100 ettari circa. Il nome Fusano deriva probabilmente dal cognome della Famiglia "Fusius", proprietaria, in epoca romana, di un fondo nella zona. Nel 1933 la tenuta di Castel Fusano viene acquistata dal Comune di Roma ed in seguito vincolata come area di pregio ambientale e paesaggistico. Il 26 giugno 1980 e stato istituito il Parco Regionale, che oggi e parte della Riserva naturale statale "Litorale romano" (D. M. 29/3/1996). Duemila anni fa la linea di costa era molto arretrata, all'altezza di Ostia Antica circa, e dietro una fascia di dune si trovavano estese lagune oggi prosciugate. Il fiume Tevere ha nel tempo portato grandi quantita di limo e di sabbia, che si sono accumulati in cordoni paralleli al mare, portando alla creazione dell'attuale linea di costa. Infatti, percorrendo un qualsiasi sentiero in direzione perpendicolare alla costa, si possono notare rilievi corrispondenti agli antichi cordoni dunali. La vegetazione è caratterizzata dagli arbusti tipici della macchia mediterranea: lentisco, fillirea, mirto, erica, ginepro, smilax, corbezzolo e leccio, che poi diventa albero mentre il pino domestico è di impianto artificiale. Popolano la pineta ghiandaie e picchi i cui richiami è facile ascoltare.