Ostia - “Con le dimissioni di Colagreco si aggrava l’agonia della giunta Vizzani: è arrivato il momento di staccare la spina a una delle esperienze amministrative più fallimentari che il XIII Municipio abbia mai visto. Mi auguro che i gruppi municipali di opposizione, primo fra tutti quello dell’Unione di Centro, vogliano presentare una mozione di sfiducia per il Presidente Vizzani, in modo da sciogliere questa amministrazione che non è stata in grado di dare risposte concrete ai cittadini e che ha, tra l’altro, bloccato progetti programmati e finanziati da anni. Penso al Ponte della Scafa, al rondò di Ostia Antica sulla via del Mare, alla nuova stazione di Dragona. Per non parlare del disastro dei parcheggi a pagamento sul Lungomare fatti e poi annullati, dei punti verde ristoro mai partiti, dei bandi per l’assegnazione delle spiagge libere o dei milioni di euro sperperati per il risanamento idraulico dell’entroterra mai realizzato.  È ora di porre fine ai continui fallimenti dell’accoppiata Vizzani – Bordoni”. Lo afferma in una nota Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio.




“È ormai evidente che la giunta Vizzani è inadatta a governare il XIII Municipio. Questa amministrazione non è riuscita a valorizzare il decentramento ottenuto, né a dare quelle risposte che una vera città nella città aspetta da anni: scelte poco chiare, nessun intervento risolutivo, e soprattutto assoluta incapacità di valorizzare le risorse uniche del territorio, dal mare alla pineta passando per gli scavi di Ostia Antica. Sono certo che l’Udc vorrà farsi promotore di una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente Vizzani per liberare i cittadini da questo totale fallimento, anche alla luce delle pressanti critiche rivolte all’amministrazione municipale negli ultimi mesi da imprenditori e associazioni di categoria, tra cui – non ultima – la Assobalneari ”. Lo afferma in una nota Ignazio Cozzoli, segretario romano dell’Udc.