'Ostiensia, il risveglio di Ostia antica': nel week end gli artigiani riaprono le antiche botteghe
Lo spettacolo "OStiensia – Il risveglio di Ostia Antica" interagisce con il pubblico: le strade più commerciali dell'antica colonia romana si animano dal mattino. Gli artigiani, allestite le botteghe all’interno delle tabernae, saranno intenti a lavorare legni, marmi, laterizi e metalli ma volentieri spiegheranno i mestieri dei romani ai visitatori. Li coinvolgeranno nel comporre un mosaico o stendere un affresco.
Da non perdere il pistor, panettiere provvisto di macina e forno (in via dei Molini); e nella via di Diana e dei Balconi conviene avvicinarsi a chi offre il lancio degli alea, i dadi con i quali anche l'imperatore Augusto si dilettava a giocare.
Conviene fermarsi, poi, dal faber cerevisiae e farsi preparare una birra. Oltre alle numerose botteghe aperte, i visitatori -cui sarà consegnata una cartina di orientamento per trovare i rievocatori- potranno scorrazzare per la città antica e godere di almeno quattro momenti di spettacolo organizzati dall'associazione Suadela a partire dalle 11.30 e, in replica, dalle 15.30:
• il Mercato degli Schiavi nel Foro, starring i muscolosi prigionieri daci e qualche giovane iberica
• l'intervento medico nell'ambulatorio della via di Diana
• la frumentatio o distribuzione di grano nella piazza dei Lari
• il pugilatus, sempre in piazza dei Lari (solo domenica 19)
"OStiensia – Il risveglio di Ostia Antica" esibisce la vita quotidiana di Ostia, quando la prima colonia romana era un porto aperto sul Mediterraneo che disponeva di merci appena arrivate dalle province africane, o dalla Gallia e dalla Provenza. Metalli, tessuti, stoviglie, colori, ingredienti alimentari, marmi pregiati; destinati in parte a Roma e in parte alla trasformazione e vendita presso le botteghe ostiensi. Non manca il lavoro per gli artigiani: tanto che a Ostia antica aprono bottega anche di sabato e domenica, sulla via di Diana, su via dei Balconi, su via dei Molini e persino sulla piazze del Foro e dei Lari.
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