Ostia – Si celebra oggi il 70° anniversario dello sbarco alleato in Normandia grazie al quale l’Europa fu liberata dall’incubo del nazi-fascismo. “In questa occasione dobbiamo doverosamente ricordare il sacrificio di oltre 10mila soldati morti combattendo contro l'esercito tedesco di Hitler per liberare l'Europa dall'occupazione nazista”, dichiara Gioacchino Assogna, segretario del Partito socialista del municipio X. “E’ importante celebrare il D-Day per ricordare i drammi delle guerre e i pericoli persistenti cui è esposta la pace: da quel vittorioso evento contro i nazisti è nata l'Europa e sono state realizzate condizioni di progresso e di pace da 70 anni. Sono eventi da non dimenticare sia per il grande numero di morti  sia per l'avvio di nuove e migliori condizioni civili, sociali e di libertà per tutti”, conclude. Il D-Day fu la più grande operazione militare mai realizzata sul canale della Manica, che iniziò all’alba del 6 giugno del 1944. A dare il via libera allo sbarco, che impegnò migliaia di uomini, di mezzi navali e aerei, il generale Dwight ‘Ike’ Eisenhower. Fondamentale l’alleanza con la Russia: i tedeschi furono colti di sorpresa. Il D-Day è noto anche come il ‘giorno più lungo’: pagato un prezzo altissimo di vite umane. Oggi le celebrazioni ufficiali sul luogo che vide il sacrificio di tanti uomini alla presenza del leader russo Putin, del presidente francese Hollande e della regina Elisabetta d'Inghilterra.