Paralimpiadi Tokyo 2020, due argenti, due bronzi e l'oro di Bebe Vio
Il primo gradino più basso del podio è di Veronica Plebani nel triathlon classe pts2, mentre l'altro è la seconda medaglia personale per Stefano Raimondi, giunta nei 100 sl categoria S10 (menomazioni fisiche). La nostra atleta non è riuscita ad impedire il trionfo della accoppiata americana Seely-Danz, terze le francesi Curzillat e Bousret. La prima piazza d'onore, con la quale riusciamo a fortificare il primo posto nel medagliere riguardante la piscina, "appartiene" a Xenia Palazzo, nella distanza doppia, ma mista ed S8. A Vincere è stata la fenomenale statunitense d'origine russa (in quanto adottata da una famiglia a stelle e strisce) Jessica Long, il metallo meno pregiato finisce sul collo della sovietica Pavlova.
Il secondo secondo posto proviene anche questo dal triathlon, ma classe ptvi, "agguantato" da Anna Barbaro, accompagnata dalla sua guida Charlotte Bonin, arrivate dietro solo alle spagnole Susana Rodriguez e Sara Loher.
Però, ovviamente, le luci della ribalta sono tutte per Beatrice "Bebe" Vio, capace di difendere lo oro olimpico conquistato un lustro fa a Rio, contro la cinese Zhou (sconfitta, in data odierna, col punteggio di 15-9, con conseguente miglioramento di due stoccate per la fiorettista asiatica).