Paralimpiadi Tokyo 2020, pioggia di medaglie per l'Italia: due ori, un argento e quattro bronzi
Gli Azzurri sono arrivati davanti all'Ucraina e dietro all'Australia, la quale ha stabilito il nuovo record del mondo. Per quanto riguarda i 2 ori, il primo è d'Arjola Trimi, alla sua seconda affermazione consecutiva: dopo i 50 rana di ieri, ecco la vittoria sulla distanza doppia, ma a stile libero, S3. Precedute l'americana Leanne Smith e la russa Iulia Shishova.
Continua il momento d'oro di Carlotta Gilli, terza vittoria per lei, nonchè QUINTA medaglia personale per lei in altrettanti giorni di gare. Nei 200 misti, categoria S13, quella riservata agli ipovedenti, questo successo ha una valenza doppia, visto che le porta "in dote" pure il nuovo primato planetario. Per i nostri colori, ecco giungere altri 4 bronzi. Il primo è di Maria Virgilio nel compound open individuale di tiro con l'arco. L'Azzurra ha sconfitto, nella finale per il gradino più basso del podio, la russa Artakhinova per 142-139.
Prima della semifinale persa, la siciliana ha dovuto affrontare uno "scontro fratricida" ai quarti con Eleonora Sarti, battuta nonostante il record paralimpico di 146 su 150. Il secondo bronzo lo porta Andrea Liverani, assoluto protagonista nella carabina mista 10m SH2. Nelle qualificazioni l'italiano l'ha messi tutti in fila, con un punteggio strepitoso, 635.3, nuovo primato paralimpico ed a solo 8 decimi da quello mondiale.
I Complimenti vanno anche ad Oney Tapia. Il lanciatore e ex concorrente di Ballando con le stelle, nel getto del peso F11, ha centrato il record personale di 13,6 metri. Quindi il suo podio ha un sapore particolarmente dolce.
Dal canto suo, la 45enne Sara Morganti ha concesso il bis: secondo terzo posto per lei, ancora nel dressage individuale di primo grado, ma stavolta freestyle. La cavallerizza tricolore ha totalizzato 81.8 punti, a vincere è stata l'americana Roxanne Trunnel con 86.927. A Fare da "terzo incomodo" tra due donne è il lettone Richard Snikus, secondo con 82.087.