Ostia, parcheggi a pagamento: anche Sos soccorso cittadino contrario
Ostia – Parcheggi a pagamento? Il caso dell’estate. Dopo l’opposizione delle forze politiche della sinistra, de La destra, dei comitati, anche Sos soccorso cittadino dice no alla tariffazione della sosta sul lungomare.
“E’ con una ostinazione fuori dal normale che si sta muovendo il presidente Giacomo Vizzani nel nostro municipio quando insiste nel far pagare agli sventurati cittadini un costo aggiuntivo di 2 euro per parcheggiare l’auto al di fuori delle norme del codice della strada”, dichiara Gioacchino Assogna, presidente del comitato.
Che a questo proposito cita il parere contrario dell'assessorato capitolino competente, che non avrebbe avallato la decisione. E poi l’Atac, che si è rivolta al Tar per annullare la delibera anche se poi ha ritirato la richiesta. A questi si devono aggiungere il parere dei vigili urbani, che hanno dichiarato inapplicabile le multe in caso di mancato pagamento, e i gestori degli stabilimenti balneari, che avvertono le ripercussioni che la tariffa scatena sui clienti già provati per la forte crisi in atto e per i prezzi troppo alti. E, in genere, l’avversità delle associazioni e dei cittadini che hanno denunciato l'illegalità e le anomalie del bando.
Ma Assogna ne ha anche per il sindaco Gianni Alemanno, di cui denuncia l’”ipocrisia politica”. “L' ipocrisia politica del sindaco sta raggiungendo livelli insopportabili non solo per gli esponenti del centro-sinistra ma anche per gli artigiani, i commercianti e i piccoli imprenditori, che giustamente hanno lanciato un grido di allarme per la pesante decisione di aumentare di un ulteriore 1% l'Imu sulla prima casa e del 3% sulle seconde case e sugli spazi di lavoro di queste figure professionali”, dichiara il presidente del comitato.
Tra l’altro, i risultati dei versamenti di giugno per l'Imu sono stati molto rilevanti a Roma. Senza dimenticare che il 50% finisce nelle casse comunali. Mentre in tivù Alemanno si sbraccerebbe verso Monti per chiedere alleggerimenti fiscali, per quanto di sua diretta competenza “aggrava” i piccoli imprenditori.
“Nei giorni scorsi i rappresentanti degli artigiani e dei commercianti hanno lanciato questo allarme proprio mentre si registrano quotidianamente contratti di consulenza con personaggi mischiati a fenomeni di mafia e di camorra, nonché di strane assunzioni a chiamata diretta, compresi noti picchiatori di destra coinvolti in pratiche delinquenziali e finiti nelle patrie galere, sottolinea Assogna.
“In questo modo la credibilità delle istituzioni scende sempre in picchiata e la rabbia dei cittadini, sempre più tartassati, rischia di superare i confini della tollerabilità civile.
E' scandaloso”, prosegue, “che per anni questi esponenti del centro-destra si sono riempiti la bocca di “non mettere le mani in tasca agli italiani" per constatare che lo stanno facendo, lasciando nella crisi più nera la parte più povera della cittadinanza”.
“Ed in tutto questo”, conclude il presidente di Sos soccorso cittadino, “vorrei sottolineare che è passata sotto silenzio la mancata applicazione del piano di utilizzo degli arenili che prevedeva, tra l'altro, l'apertura di passaggi per recarsi al mare in prossimità delle stazioni ferroviarie e sui due lati del pontile. Ciò significa in primo luogo che non è stata ancora individuato lo spazio di spiaggia dove consentire il passaggio dei cittadini che arrivano alla stazione Cristoforo Colombo”.
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