Parco Leonardo – Macabra scoperta questa mattina al centro commerciale di Parco Leonardo, nel comune di Fiumicino. Le addette alle pulizie hanno infatti rinvenuto nei bagni al pianterreno per le donne un involucro contenente quello che sembrerebbe essere un feto. L’allarme è stato dato intorno alle 7.30 quando le donne della ditta di pulizia si sono allarmate vedendo una pozza di sangue a terra e anche una busta per i rifiuti scura con delle garze intrise di sangue. E’ stato allora che hanno avvertito il responsabile della vigilanza ma le operaie avrebbero continuato nella pulizia dei  pavimenti, alterando così la scena del crimine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Ostia diretti dal maggiore Sebastiano Arena che hanno effettuato i rilievi e sequestrato i reperti. Al momento i militari hanno ritrovato una specie di 'grumo' del diametro di 5, 10 centimetri, con delle garze. Potrebbe anche trattarsi di bende relative ad una medicazione, ipotizzano gli investigatori. Nella busta scura vi sarebbe un’altra busta contenente, forse, la placenta. Tutto il materiale sequestrato è stato inviato per gli esami all’istituto di medicina legale dell’università La Sapienza. Entro le 17.30 di oggi si dovrebbe conoscere l'esito dell'esame effettuato dal medico legale.  Poste sotto sequestro le immagini del sistema di videosorveglianza dello shopping center. Tra le ipotesi quella che una donna abbia abortito nei bagni, disfandosi forse del feto. A dicembre dello scorso anno una giovane donna, una lucciola rumena, in seguito rintracciata in Romania dalla polizia, partorì nei bagni del Mac Donald al quartiere San Paolo. Subito dopo il parto, gettò il bimbo nel water. Fortunatamente il piccolo, chiamato Gabriele in onore dei santi innocenti, fu salvato da un’impiegata del fast food che lo estrasse, lo lavò con l’acqua calda e poi lo asciugò con il phon.